Bonus bici fino a 500 euro: ecco a chi spetta e come funziona
Nel nuovo Decreto Rilancio è previsto un bonus bici, fino a un massimo di 500 euro: come funziona e quali sono i requisiti
Con il nuovo Decreto Rilancio, il Governo ha messo a disposizione degli italiani diverse misure e tra queste anche quella che riguarda un bonus bici da 500 euro. Ma a chi spetta? È rivolto a tutti? Quali sono i requisiti per poterlo avere? Da quando sarà possibile fare la domanda?
Il bonus bici coprirà il 60% della spesa sostenuta dalla persona per una somma massima di 500 euro. Per questa misura di sostegno sono stati stanziati 120 milioni di euro, all’interno del Decreto Rilancio, che presto verrà pubblicato in modo definitivo sulla Gazzetta Ufficiale.
Sarà utilizzabile per comprare biciclette, monopattini elettrici, hoverboard, monowheel e segway.
Per richiedere il bonus si deve essere cittadini maggiorenni residenti in un comune con una popolazione che supera i 50.000 abitanti. È usufruibile anche per tutti i residenti nelle città metropolitane e i capoluoghi di provincia.
Il bonus può essere richiesto dal 4 maggio fino al prossimo 31 dicembre 2020. Non è utilizzabile per l’acquisto di scooter elettrici.
Ancora non sono state ben definite le modalità di erogazione, ma si pensa ad una piattaforma on-line accessibile sia da parte del cliente che da parte del venditore delle bici e gli altri mezzi citati.
La persona interessata dovrà acquistare la bicicletta e in seguito, con l’apposito scontrino, avrà diritto a ricevere il 60% della spesa, per un massimo di 500 euro.
Il premier Giuseppe Conte ha illustrato diverse misure, che saranno contenute nel nuovo Decreto Rilancio, a sostegno di famiglie, imprese e lavoratori.
Sara avviata una procedura più veloce per la cassa integrazione e verrà erogato per il mese di aprile, il bonus di 600 euro, a chi lo ha già ricevuto nel mese di marzo.
Un reddito di emergenza da 400 a 800 euro, per tutte le famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro.
Bonus baby-sitter di 1.200 euro, che potrà essere utilizzato anche per pagare i centri estivi e i centri per l’infanzia.
Ulteriori congedi parentali fino a 30 giorni, interventi per la sanità, disabilità e per la scuola.
Bonus vacanze da spendere nel 2020, fino ad un massimo di 500 euro. Altri interventi che riguarderanno IVA e tasse.
Tutto sarà illustrato nel dettaglio nel Decreto Rilancio, che contiene ben 250 articoli che verrà pubblicato nei prossimi giorni sulla Gazzetta Ufficiale.