Cucciolo ferito salvato a fatica
Il cucciolo era rimasto ferito. Non è stato felice per i soccorritori portarlo in salvo
Ci sono dei salvataggi che avvengono velocemente e in maniera molto facile. E altri che hanno bisogno di più tempo perché fatti in condizioni davvero difficili in cui i soccorritori possono agire. Come nel caso del povero cucciolo di cane ferito salvato veramente a fatica.
La storia ci arriva dalla Thailandia, un paese che ha seri problemi per quanto riguarda il randagismo. Purtroppo in strada ci sono molti cani in cerca di cibo. Molti di loro arrivano fin sulle strade più trafficate dove purtroppo vengono investiti. Ci sono cani che rimangono profondamente feriti e per i quali i soccorritori arrivano troppo tardi. Soccorritori che di solito agiscono in zone dove sanno sia possibile trovare poveri cani affamati.
Così è stato nel caso di questo povero cucciolo di cane ferito, il cui salvataggio ha richiesto molto tempo e molta fatica. Ma i soccorritori non si sono mai arresi. Il cagnolino si è messo a piangere e a lamentarsi quando ha sentito arrivare qualcuno. Chiedeva disperatamente aiuto.
Si trovava in una stradina sterrata, tra cespugli e rifiuti. Il cane piccolo e indifeso sarebbe sicuramente morto in poco tempo se fosse rimasto ancora lì senza cibo e senza essere curato. Perché aveva una profonda ferita alla gamba che non gli permetteva di muoversi bene.
I soccorritori si sono avvicinati lentamente, ma nonostante avesse bisogno di aiuto non si fidava delle persone. Con pazienza e con tanta calma, però, dopo molto tempo ce l’hanno fatta a prenderlo e portarlo dal veterinario.
Fortunatamente la ferita non era grave. Dopo alcuni giorni è migliorato e presto si rimetterà in sesto. Il gonfiore non era diffuso e l’infezione non troppo diffusa.
Presto il cucciolo potrà tornare a camminare. Intanto si gode le coccole e le cure del suo soccorritore che si è innamorato di lui e lo ha già adottato.