Pordenone, a soli 5 anni le hanno dato 9 mesi di vita: la storia di Vittoria
Pordenone, Vittoria ha scoperto a 5 anni di avere una rara malattia: i medici le hanno dato 9 mesi di vita
A soli 5 anni, questa bambina ha scoperto di avere una rara malattia e i medici le hanno dato solo 9 mesi di vita, massimo un anno. La storia della piccola Vittoria si sta diffondendo sui social network, lasciando dietro di sé tante lacrime. La sua mamma la sta sostenendo in questa battaglia e per spiegarle ciò che sta succedendo, le ha raccontato che dentro di se ci sono dei soldatini cattivi e che insieme devono sconfiggerli.
La piccola Vittoria ha la DIPG, una neoplasia aggressiva che coinvolge il tronco encefalico. Nella maggior parte dei casi si presenta nei bambini, che cominciano ad avere i problemi nell’equilibrio, nei movimenti per metà del proprio corpo e alla fine arrivano alla paresi dei muscoli facciali e a non riuscire più a deglutire.
Vittoria vive a Pordenone e la sua storia è entrata nel cuore dell’intero paese. È stata creata per lei una pagina Facebook per raccogliere dei fondi, come ultima speranza di salvezza. Lo scopo è quello di mandare la bambina all’estero, in cerca di una qualsiasi cura sperimentale che possa salvarle la vita e cambiare le carte in tavola.
La piccola adesso sta facendo un ciclo di radio e di chemio, ma la sua famiglia è consapevole del fatto che questo non basterà. Il suo calvario è iniziato nel mese di febbraio, perché prima di allora Vittoria era una normalissima bambina di 5 anni, in salute.
La mamma ha raccontato che si è resa conto che qualcosa non andava, perché Vittoria è man mano cambiata. Ha iniziato a mostrarsi sempre svogliata nel fare le cose, piangeva senza motivo e poi si è resa conto della paresi facciale e delle sue difficoltà a restare in equilibrio. Dopo aver consultato il pediatra e fatto i dovuti accertamenti, hanno scoperto la triste realtà.
Vittoria ha una lesione che non può essere operata, perché l’intervento metterebbe a rischio la sua stessa vita. La percentuale di sopravvivenza è molto bassa, si parla soltanto dell’1%.
La raccolta fondi ha lo scopo di mandare Vittoria in Germania, dove sua madre è venuta a conoscenza di un medico in grado di operarla. Il problema è che per farlo, c’è un prezzo molto alto.