Roma, incidente Mattia Roperto: le ultime parole alla sua mamma
La mamma di Mattia Roperto, il 14enne morto investito e le sue ultime parole prima di uscire
Una mamma che nel dolore, ricorda le ultime parole di un figlio. Mattia Roperto è morto a 14 anni, investito a Roma (Infernetto) da un pirata della strada. Era uscito di casa per andare con i suoi compagni a festeggiare l’ultimo giorno di scuola. Come poteva immaginare che qualcosa, quella stessa sera, avrebbe segnato per sempre il suo destino. Mattia è stato investito da un ragazzo di 22 anni, alla guida in stato di ebbrezza e sotto effetto di sostanze stupefacenti.
Dopo la tragedia, è stato sottoposto sia al test alcolemico che a quello tossicologico ed è risultato positivo ad entrambi.
La madre del quattordicenne ha espresso il suo dolore ed ha raccontato di ricordare perfettamente le ultime parole di suo figlio, prima che uscisse di casa: “ti amo e tu lo sai”.
La donna ha raccontato che ha anche un altro figlio e che è sempre stata convinta di mandarlo alla stessa scuola di Mattia, ma adesso non riesce più a stare tranquilla.
La vicenda ha sollevato la preoccupazione dell’intera comunità, che ha espresso il proprio pensiero riguardo la strada dove è accaduta la tragedia, via Cilea. Una strada senza rallentatori e molto pericolosa per i pedoni.
Le forze dell’ordine hanno dato il via alle indagini, per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti ed hanno anche sequestrato lo smartphone del ragazzo di 22 anni, per i dovuti accertamenti. Gli agenti vogliono capire se il conducente al momento dell’incidente, stesse usando il cellulare. Verranno anche visionate tutte le telecamere della zona.
Per il momento il 22enne è accusato di omicidio stradale.
La morte di Mattia ha lasciato un segno molto profondo. Lo scorso 9 giugno, è stata organizzata una fiaccolata e delle lanterne luminose sono state lasciate volare nel cielo. Un gesto di saluto, di addio, da parte di tutte quelle persone che lo amavano.
L’incontro è avvenuto proprio nella stessa strada dove Mattia è morto. I suoi amici hanno ridisegnato le strisce pedonali, pittandone una di rosso, il colore del sangue. Il 14enne è stato investito proprio su quelle strisce.
I testimoni affermano che il ragazzo di 22 anni guidava ad alta velocità, cosa che sarà presto verificata. La macchina è rimasta completamente distrutta.
L’intera comunità ha ricordato Mattia come un ragazzo meraviglioso, solare, dolce intelligente e sempre a disposizione di tutti.