Ferrara, bambina di 2 mesi trovata morta nella culla
Trovata neonata di 2 mesi morta nella culla, nella sua casa di Ferrara: è stata sua madre a lanciare l'allarme
Una neonata di appena 2 mesi è morta nella notte da giovedì 11 giugno e ieri, venerdì 12 giugno. La piccola Noemi si è spenta a Ferrara, dentro la sua culla. La sua mamma e suo papà sono distrutti dal dolore, avevano messo la loro bambina a dormire nella sua culla, come tutte le sere.
Verso le 2:30 di notte, sua mamma, come ogni mamma è solita fare, si è svegliata e come prima cosa ha controllato la sua bambina. Ho subito capito che qualcosa non andava, era immobile e quando si è avvicinata, si è resa conto che Noemi non respirava. Nel panico assoluto, ha allarmato i soccorsi, che tempestivamente si sono precipitati sul posto.
Gli operatori sanitari hanno fatto di tutto per rianimare la bambina e per far tornare il suo cuoricino a battere, ma nonostante i numerosi e disperati tentativi, alla fine si sono dovuti arrendere, così come hanno dovuto fare anche i suoi genitori.
La bambina è morta a causa della morte bianca, conosciuta anche come morte in culla o SIDS (sindrome della morte improvvisa del bambino). Purtroppo è una morte che non ha spiegazione, che colpisce i bambini fino a un anno di età, una morte che non si prevede e che crea ancora tanta confusione tra i medici.
È una morte che non si può prevenire. Gli esperti consigliano ai genitori di far dormire i propri figli a pancia in su.
In molti credono che sia bene mettere a dormire i neonati di lato o in posizione prona, ma gli studi più recenti hanno dimostrato che questo è sbagliato.
La posizione migliore per far dormire il bambino è quella supina. Gli studiosi hanno rivelato un calo del 50% delle morti dei bambini che dormono a pancia in su. Un dato che non va assolutamente sottovalutato.