Dieta Cinch: alimenti e consigli + menu d’esempio
Avete mai sentito parlare della dieta cinch? Scopriamo insieme tutto quello che c'è da sapere!
Dieta Cinch, ne avete mai sentito parlare? Si tratta di un regime alimentare che arriva da oltreoceano e che promette di non rinunciare a niente, di non contare le calorie e di mangiare bene rimanendo in forma e perdendo peso.
Le promesse della dieta cinch sono davvero allettanti. Perché tutti siamo stanchi di non mangiare niente, di fare la fame, di portare in tavola piatti striminziti che anche visivamente non ci soddisfano. Però bisogna sempre prestare attenzione ai regimi alimentari che promettono di perdere peso e di mantenersi in forma senza nemmeno un briciolo di fatica. E soprattutto diffidiamo dalle diete fai da te, che possono provocare più danni che benefici. Meglio sempre affidarsi a nutrizionisti e dietisti che hanno studiato per aiutarci a imparare a mangiare sano.
Se avete sentito parlare di questa dieta, cerchiamo di capire se ha dei punti di forza e quali sono gli eventuali punti deboli. E cerchiamo di capire in che modo possiamo sfruttare alcuni dei principi di questo regime alimentare che si basa sui consigli di una dietista. È stata Cynthia Sass a descrivere per prima questo piano di 30 giorni, nel suo libro “Cinch! Conquer Cravings, Drop Pounds, and Lose Inches“.
L’impegno che dà questa dieta è davvero molto basso: non dobbiamo sforzarci troppo, perché in realtà è una dieta che permette di mangiare sano, un po’ di meno, ma togliendoci uno sfizio quotidiano come il cioccolato fondente. Certo, ci sono delle limitazioni, degli alimenti che non si possono assolutamente mangiare, ma sarebbe impensabile che una dieta non prevedesse dei cibi vietati, soprattutto perché si tratta di alimenti spesso sconsigliati o consigliati in quantità moderate. Si può dire che è una sorta di dieta mediterranea, con delle limitazioni salutari che è sempre bene tenere a menta.
Nel libro l’autrice dà suggerimenti di ricette e pietanze da preparare con semplicità e anche suggerimenti per chi mangia sempre fuori, in mensa o al ristorante, così da non perdere il ritmo nemmeno durante la settimana, quando si fa la pausa pranzo in ufficio, o nel weekend, quando si vuole uscire magari con il partner o con gli amici.
La dieta ci insegna anche un concetto fondamentale: il mangiare emotivo. È importante capire quello che si sta mangiando, perché lo si mangia e come lo si mangia. La dieta prevede di tenere una sorta di diario per tenere conto di quello che si prova di fronte al cibo.
Tre regole del piano alimentare
Cynthia Sass ha proposto un piano alimentare di 30 giorni che prevede quattro pasti al giorno e non cinque pasti come consigliato da moltissimi altri esperti nel settore della nutrizione. Ma a questo dobbiamo aggiungere un piccolo pezzo di cioccolato fondente, da consumare ogni giorno. Mica male come piano alimentare, non vi pare? Le regole della sua dieta sono tre e sono davvero essenziali e semplici, a prova anche di chi è restio a stare dentro paletti nutrizionali troppo stretti.
- I pasti della giornata devono essere regolari e consumati sempre alla stessa ora. Dobbiamo mettere in piedi una vera e propria routine alimentare, da seguire giorno dopo giorno. I pasti devono essere distanziati l’uno dall’altro lasciando passare da 3 a 5 ore. E bisogna iniziare appena svegli. In questo modo potremo tenere sotto bada la fame, accelerare il metabolismo e tenere a bada la glicemia. Un po’ difficile da seguire nel caso in cui ci si trovi spesso a mangiare fuori, ma si tratta solo di abitudine e di allenamento.
- Gli alimenti consentiti vanno mixati e mescolati insieme per ottenere tutti i nutrienti fondamentali che consentono all’organismo di funzionare in maniera corretta. Nei pasti bisogna mangiare cereali, rigorosamente integrali, proteine, rigorosamente magre, grassi, rigorosamente a base vegetale. Sono previsti anche dei condimenti, ma pochi e selezionati. Questo suggerimento ci consente di sentirci sazi più a lungo e di perdere peso con facilità e semplicità.
- Quando mangiamo dobbiamo concentrarci su quello che mangiamo, sui sapori, sui colori, senza distrazione. Possiamo valorizzare gli alimenti con condimenti che non ne stravolgano il sapore e che sappiano enfatizzarlo, ovviamente sempre con leggerezza.
La dieta si suddivide in diverse fasi, che bisogna seguire scrupolosamente per poter perdere peso e mantenere la linea. Evitando di riprendere subito i chili perduti, con quell’effetto yo yo che ci dà sempre da pensare e che mette a dura prova il nostro organismo oltre che la concezione e l’idea che abbiamo del nostro corpo.
La prima fase è quella Fast Forward, opzionale, che non bisogna seguire per forza ma che è utile per poter ottenere i risultati ottimali. Questa fase dura solo 5 giorni e permette di mangiare solo pochi alimenti in quantità decisamente ridotte: si possono mangiare spinaci, lamponi, mandorle, yogurt bianco privo di grassi, uova.
Nelle fasi successive i pasti vanno composti portando sempre in tavola frutta e verdura, cereali integrali, grassi a base vegetale, proteine magre. E condimenti come peperoncino, cannella, limone, aglio, aceto. Sono anche consigliati 5 pasti completamente vegetariani a settimana per chi attualmente segue una dieta che comprende la carne, mentre sono consigliati 5 pasti completamente vegani per chi attualmente segue una dieta vegetariana.
Infine, un altro piccolo suggerimento per poter mantenere il peso forma e dire addio ai chili di troppo. La nutrizionista consiglia, ovviamente, di svolgere almeno 30 minuti di attività fisica, anche moderata, per 5 giorni la settimana. Tranne nella fase dei primi 5 giorni. Secondo l’esperta è possibile anche solo camminare, andare a fare una passeggiata a ritmo sostenuto oppure prevedere di evitare di prendere l’auto, fare le scale al posto di prendere l’ascensore, uscire in bici, parcheggiare lontani… Insomma, i soliti consigli.
Come per la dieta, anche per l’allenamento bisogna avviare un piano settimanale: aiutiamoci con un diario, da aggiornare quotidianamente, per poter capire se stiamo seguendo bene le regole o se non abbiamo capito ancora molto bene come funziona la cinch dieta. Il programma e il piano vanno sempre rispettati, adattando gli orari quotidiani per poter svolgere la propria attività. Il piano alimentare va a braccetto con il piano di allenamento fisico.
Dieta cinch, cosa mangiare e cosa non mangiare
Cosa possiamo effettivamente mangiare e cosa dovremmo invece evitare di portare in tavola? Abbiamo già visto in precedenza che nella prima fase facoltativa sono pochi gli alimenti e in quantità limitata che possiamo mangiare. Ma in seguito ci sono delle regole da seguire, per preparare un pasto equilibrato che preveda tutti i nutrienti giusti.
Nel dettaglio possiamo mangiare i seguenti alimenti:
- Frutta e verdura, scegliendo tra quelli che sono previsti dal regime alimentare.
- Frutti di mare e pesce: come gamberi, capesante, ma anche salmone.
- Pollame: sì alla carne bianca, come pollo e tacchino disossati.
- Latticini: sì a formaggi con un contenuto di grasso basso o direttamente senza grassi. Yogurt e latte sono consentiti.
- Cereali integrali: si possono mangiare pasta integrale, pane integrale, riso integrale, orzo, quiona, avena.
- Grassi a base vegetale: via libera a noci, avocado, olio extravergine di oliva, olio di cocco, semi.
- Cioccolato: ogni giorno bisogna mangiare un po’ di cioccolato fondente, con una concentrazione di cacao almeno del 70%. Senza esagerare, ovviamente. Il cioccolato deve essere mangiato tutti i giorni, come un piccolo premio giornaliero. Anche gli scienziati ci dicono che un pezzetto di cioccolato fondente può aiutare a perdere peso e mantenere il peso normale più a lungo. Non importa in quale momento del giorno lo assumiamo: possiamo mangiarlo al mattino per ottenere energie oppure alla fine della giornata, come vera e propria consolazione prima di andare a dormire. Ovviamente solo cioccolato fondente!
E invece cosa non dobbiamo mangiare?
- Carne di manzo e di maiale, assolutamente vietata. Si può optare solo per carne bianca.
- Latticini troppo grassi, mentre quelli magri si possono assumere quotidianamente.
- Alcolici di ogni genere sono sempre da evitare.
- Bibite gassate, bibite zuccherate, bibite dietetiche. Solo l’acqua è consentita e sono da evitare anche i succhi di frutta confezionati, meglio realizzare succhi e frullati in casa.
- Vietati anche i pasti preconfezionati che contengono zuccheri, grassi e che non fanno bene alla salute.
Questi alimenti sarebbero da evitare non solo durante il piano dietetico di 30 giorni, ma anche successivamente, come buona abitudine di uno stile di vita e alimentare sani.
Nel libro sono contenute oltre alle ricette anche le pietanze che si possono consumare, con cibi e condimenti che sono consentiti. Perché anche tra frutta, verdura e cereali si deve scegliere tra quelli migliori.
Controindicazioni e suggerimenti
In caso di patologie particolari, ma anche in linea generale, sarebbe sempre bene chiedere un consiglio al proprio medico curante quando si inizia a intraprendere una dieta. Anche se nel caso della dieta cinch si tratta di un regime alimentare tutto sommato equilibrato e sano, che prevede tutti i nutrienti fondamentali per un corpo perfettamente funzionante e in salute. E il regime, come spiegato nel libro della dottoressa, si può adattare anche a diverse condizioni.
La dieta della dottoressa Cynthia Sass prevede varianti utili per chi segue una dieta vegetariana e per chi segue una dieta vegana, per poter sostituire nel primo caso carne e pesce e nel secondo caso tutti gli alimenti di origine animale. È davvero molto semplice adattare le proprie esigenze nutrizionali, anche perché si tratta di alimenti base di una sana dieta, un po’ come la dieta mediterranea che tutto il mondo ci invidia.
Per chi invece segue una dieta senza glutine perché intollerante, si possono cambiare i cibi consentiti di grano con altri dall’elenco che è stato preventivamente approvato dalla nutrizionista, come riso integrale, grano saraceno, quinoa. La dottoressa consiglia di leggere bene l’etichetta degli alimenti consentiti che si possono portare in tavola, per evitare tutti quei prodotti che contengono o potrebbero contenere glutine.
Per chi, invece, segue una dieta a basso contenuto di sale e chi segue una dieta a basso contenuto di grassi le indicazioni della nutrizionista sono utili e consigliati: nel primo caso il piano prevede di non mangiare cibi non trasformati e di non condire i piatti con il sale, visto che nelle sue ricette non è previsto questo condimento. Nel secondo caso, invece, sono sconsigliati gli alimenti troppo grassi o contenenti grassi trasformati.
Alcune delle ricette proposte richiedono molto tempo da dedicare alla preparazione, quindi potrebbe essere non idoneo a chi non ha tempo, chi non è pratico, chi non ama cucinare. Ma in alternativa si possono scegliere solo le ricette più facili ed essenziali. Potrebbe essere un problema anche per chi mangia spesso fuori casa, ma la nutrizionista viene in soccorso di tutti con consigli su come ordinare al ristorante o sui lunch box da portarsi dietro in ufficio per la pausa pranzo.
Menù d’esempio della dieta cinch
Se volete provare a mangiare sano seguendo il piano alimentare dietetico Cinch, ecco un menù d’esempio da tenere in considerazione. È un menù settimanale che si può cambiare e variare secondo gusti ed esigenze, ovviamente cercando di mantenere il mix giusto tra i nutrienti fondamentali per il corretto funzionamento dell’organismo, che consente di stare bene e in salute e di accelerare il metabolismo, così da perdere peso mangiano bene e non patendo la fame.
Primo giorno
- Colazione: frullato di mirtilli e mandorle tostate
- Pranzo: Zuppa di fagioli
- Merenda: uva rossa, cracker integrali, mini formaggio spalmabile, 10 olive nere, 1 cucchiaino di rosmarino
- Cena: tacos di pesce con peperoncino
- Cioccolato fondente
Secondo giorno
- Colazione: yogurt magro senza grassi, lamponi e mandorle
- Pranzo: uovo e spinaci, yogurt
- Merenda: mirtilli, cracker integrali
- Cena: carne bianca con rosmarino
- Cioccolato fondente
Mixate in questo modo gli alimenti previsti dalla dieta, seguendo i suggerimenti contenuti del libro. La dieta cinch ha un costo ridotto, perché prevede, oltre all’acquisto del testo base, di comprare solo quello che si mangia, scegliendo alimenti di qualità, ovviamente. Niente integratori o altre soluzioni magiche, ma solo cibo sano. Scegliete tra gli alimenti proposti quelli che incontrano maggiormente il vostro gusto, cercando però di variare un po’ evitando di mangiare sempre le stesse cose.
Il libro contiene 30 giorni di ricette, così da variare di continuo e non annoiarsi a tavola, il piano giornaliero dei pasti e altri utili consigli sullo stile di vita che bisogna seguire ogni giorno e non solo nel periodo della dieta per aiutare chi abbraccerà questo regime alimentare a seguire la dieta con successo.