Cinquefrondi, un borgo che vende le case a 1 euro

Cinquefrondi è un piccolo borgo in Calabria. Per incrementare la popolazione in questo piccolo centro abitato è stata messa in atto una strategia singolare: gran parte delle case del centro storico sono state messe in vendita a un euro.

È un modus operandi utilizzato in molti altri centri abitati che stanno vivendo una grave crisi da spopolamento. Lo scopo è quello del rilancio turistico di borghi che stanno rimanendo totalmente spopolati, e pare sia un metodo assolutamente efficace.

Ma la cosa che distingue Cinquefrondi, però, è che questo piccolo comune può vantarsi di essere assolutamente libero dal Coronavirus.

Questo particolare ha attirato l’attenzione della CNN, dato che a Cinquefrondi, come in tutta la Calabria, il numero di contagi è sempre rimasto bassissimo.

Ma come si deve fare per acquistare tali proprietà? Chi intende comprare questi immobili dovrà solamente versare il corrispettivo di una polizza assicurativa, pari a 250 mila euro annui. In più gli acquirenti avranno l’obbligo di ristrutturare le abitazioni entro 3 anni, pena una sanzione fino a 20mila euro.

Le abitazioni in vendita al momento sono poche più di dieci, ma il sindaco ha annunciato di voler aumentare il numero fino a 50 nel caso in cui l’operazione riporti risultati positivi. L’operazione è stata promossa proprio dal primo cittadino Michele Conia, ed è stata battezzata “Operazione Bellezza”.

Ecco cosa ha dichiarato: “Trovare nuovi proprietari per molte case abbandonate è la chiave della missione ‘Operazione Bellezza’ che ho lanciato per risollevare le zone abbandonate e degradate del nostro paese”. Il sindaco Conia racconta ai giornalisti della CNN di essere cresciuto in Germania e di essere tornato per salvare la sua terra dal degrado.

Moltissime persone, come i genitori dello stesso sindaco, sono scappate dai borghi italiani lasciando case disabitate e borghi svuotati. “Non possiamo soccombere alla rassegnazione” dice Conia. La cosa che più ci stupisce è che questo splendido borgo ha una posizione strategica, trovandosi alle pendici dell’Aspromonte e a pochissimo dalla costa Tirrenica e Ionica.

Il problema è che il centro storico appare fatiscente e abbandonato. C’è stata una ristrutturazione parziale ma il lavoro da fare è ancora molto. Ma ora, spera il sindaco, saranno le persone stesse a ridare lustro alla cittadina.