Vacanze a Napoli, 15 esperienze e luoghi da visitare
Se avete organizzato delle vacanze a Napoli, ecco tutto quello che c'è da vedere
Vacanze a Napoli, quali sono le mete che non possiamo assolutamente perderci? Oggi vogliamo portarvi in una delle città più belle del bel paese: andiamo in Campania, alle pendici del Vesuvio, per ammirare uno dei mari più belli. E una città piena di sorprese.
Se avete deciso di organizzare le vacanze estive e andare a godervi il sole e il mare di Napoli, non potevate fare scelta migliore. Qui troverete tutto quello che cercate. Buon cibo, cordialità, feste, ma anche una spiaggia e un mare pronti ad accogliervi per trascorrere qualche giorno in totale relax.
Dalla città partenopea, poi, potete partire per tour organizzati alla scoperta delle bellezze della Campania. Rimarrete piacevolmente sorpresi da una vacanza che vi farà venire voglia di prenotare nuovamente non appena sarete rientrati a casa.
Raggiungere Napoli è semplicissimo, perché ha ottimi collegamenti con il resto d’Italia. E anche d’Europa.
- In aereo: l’aeroporto internazionale di Napoli Capodichino è l’hub di arrivo e di partenza da aerei da tutta Italia, da tutta Europa e dal mondo. Sono molte anche le compagnie aeree low cost che atterrano a Napoli. Dall’aeroporto ci sono due linee che portano in centro: la 3S che port aa Piazza Garibaldi, dove sorge la Stazione Centrale di Napoli e da cui partire per il resto della città, e la linea Alibus, che porta a Piazza Garibaldi e Piazza Municipio, da dove imbarcarsi per le isole del golfo. All’aeroporto è disponibile anche il servizio taxi.
- In treno: sono tre le stazioni principali di Napoli dove partono e arrivano treni che hanno come tratta l’Italia e anche l’estero. La più importante è la Stazione Centrale di Piazza Garibaldi, dove arriva l’alta velocità di Italo e Trenitalia. Napoli Mergellina è invece la stazione vicino al Molo di Mergellina, dove si prendono le imbarcazioni per le isole del golfo. Napoli Campi Flegrei, invece, è la fermata più lontana dal centro, ma più vicina allo stadio ed è ideale per chi dorme fuori dal centro. Le stazioni sono collegate dalla metro.
- In auto: in auto si arriva dal Nord tramite l’Autostrada del Sole Milano-Napoli, seguendo le indicazioni per Napoli Centro-Porto-Stazione Marittima-Stazione Centrale. Per chi arriva dal sud, invece, bisogna prendere la Salerno-Reggio Calabria e seguire le indicazioni Napoli Centro-Porto-Stazione Marittima-Stazione Centrale o Tangenziale. Comoda anche la Bari-Napoli, da cui poi prendere, secondo indicazioni, le uscite per il centro o la tangenziale.
In città ci si può muovere a piedi o con i mezzi pubblici con estrema comodità. L’auto lasciatela in albergo e godetevi Napoli in tutto il suo splendore camminando o usando la metropolitana per chi ha fretta. Esistono biglietti per i mezzi di trasporto pubblico per singole corse o giornalieri, molto comodi per i turisti. Attenzione, però, la metro non è aperta tutta la notte, di solito chiude intorno alle 23 per ricominciare il suo giro verso le 6 del mattino successivo. A Napoli, poi, esistono anche quattro funicolari, per arrivare nella parte alta della città.
Se vi abbiamo convinti a partire, vi proponiamo, allora, 15 mete da non perdere per una vacanza a Napoli, semplicemente perfetta.
1. Spaccanapoli, il cuore della città vecchia
Spaccanapoli è il centro storico della città partenopea. È la zona del decumano inferiore, che comprende la zona centrale del capoluogo campano. Sicuramente è la zona più famosa e più bella, perché rappresenta la storia di Napoli. Spaccanapoli è la strada che dai Quartieri Spagnoli porta al quartiere di Forcella. Si chiama così perché divide perfettamente a metà la città, con una linea retta. Per ammirarla in tutto il suo splendore, andate a San Martino, la zona più alta, così da ammirare Spaccanapoli nella sua interezza.
È una delle zone più antiche, che risale al periodo dell’occupazione romana. Fare un giro a Spaccanapoli, significa andare alla scoperta della storia della città, conoscerne le storie più antiche e leggendarie e anche assaporare la vera cucina napoletana. Qui sorgono molti palazzi antichi e molte chiese: da ammirare Piazza del Gesù e Chiesa del Gesù Nuovo, il Monastero di Santa Chiara, Piazza San Domenico Maggiore, Sacro Monte di Pietà, San Gregorio Armeno, la strada dei presepi, la Basilica di San Lorenzo Maggiore, la Cappella Sansevero e persino un altarino dedicato a Maradona, stella della squadra di calcio del Napoli che di fatto è venerato in città come un santo.
2. Il Duomo di Napoli
Non si può andare a Napoli e non ammirare la chiesa principale, il Duomo dedicato a San Gennaro, il santo protettore della città. Tutti conosciamo il “miracolo di San Gennaro“, l’evento che ogni anno per tre volte tiene con il fiato sospeso napoletani e credenti, in attesa che il sangue del santo, che si trova in un’ampolla custodita nella chiesa, subisca il processo di liquefazione. Se questo avviene, è un buon segno. La celebrazione si svolge nella prima domenica del mese di maggio, il 19 settembre e il 16 settembre. Oltre al miracolo, la chiesa è molto bella, assolutamente da inserire nella lista di mete da visitare a Napoli.
3. Il Maschio Angioino
Il Maschio Angioino o Castel Nuovo è un palazzo lasciato in eredità dagli Angioini. Da qui si vede tutta la baia di Napoli. Il castello a 5 torri ospita al suo interno opere da ammirare, anche all’interno del Museo Civico ospitato proprio in questo palazzo storico. Da non perdere l’Arco Trionfale, che collega la Torre di Guardia e la Torre di Mezzo.
4. Piazza del Plebiscito
Da non perdere poi Piazza del Plebiscito, un luogo simbolo di Napoli, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Sapete perché si chiama così? Perché qui nel 1860 la città di Napoli, con un plebiscito popolare, accettò di entrare a far parte del Regno di Savoia. Ed è qui che oggi si tengono gli eventi più importanti per la città, ospitati all’interno di una cornice architettonica unica, formata da un colonnato in stile neoclassico, dal Palazzo Reale e dalla chiesa di San Francesco di Paola.
Da Piazza del Plebiscito, poi, potete andare alla scoperta del Maschio Angioino e del lungomare pedonale. Nella piazza bendatevi gli occhi e attraversate la piazza cercando di non girare in tondo (ma assicuratevi che qualcuno sia al vostro fianco per evitare incidenti). Vi sfidiamo a riuscirci!
5. Palazzo Reale a Napoli
Palazzo Reale si affaccia su Piazza del Plebiscito e ha una storia davvero molto singolare. La struttura è stata creata nel 1600 appositamente per ospitare un sovrano che doveva andare a visitare la città di Napoli: re Filippo III avrebbe potuto avere a disposizione un palazzo creato in tempi record. Ma alla fine rinunciò alla visita e anche alla possibilità di ammirare questo splendido palazzo, che oggi rimane testimonianza di un passato architettonico molto ricco per la città partenopea. Il palazzo reale ospita anche 8 statue che raffigurano i sovrani più importanti che hanno governato la città. Ovviamente si può entrare e visitare.
6. Teatro San Carlo
Sempre nella stessa zona troviamo il Teatro San Carlo, non solo il teatro più famoso di Napoli, ma addirittura di tutta Italia e di tutto il mondo. Stiamo parlando di uno dei teatri più antichi d’Europa che è ancora attivo e ospita nel suo programma opere davvero prestigiose e importanti.
7. Palazzo Mannajuolo
Palazzo Mannajuolo è sicuramente uno degli edifici più famosi di tutta Napoli. Racchiude al suo interno diversi stili architettonici: gotico, barocco e anche razionalismo fascista. Molto famosa al suo interno la scala elissoidale che lascia tutti coloro che visitano questo palazzo letteralmente senza parole. Una vera e propria perla, da ammirare e fotografare, condividendo poi gli scatti sui social. Si trova in via Filangieri, quartiere Chiaia.
8. Museo di Capodimonte
Per una giornata in giro per musei, da non perdere il Museo nazionale di Capodimonte, una vera e propria Reggia dove in tre piani potrete ammirare le migliori collezioni d’arte. Intorno c’è un parco, un vero e proprio bosco dove riposarvi e rilassarvi. Il palazzo è stato costruito nel XVIII secolo da Carlo di Borbone, ma solo nel 1957 è diventato un museo. La Collezione Farnese di Carlo di Borbone, invece, comprende opere di Raffaello, Tiziano e Botticelli, tra gli altri. Sono ospitate anche opere di Andy Warhol.
9. Petraio
C’è chi ama scoprire le città a piedi, per poter scovare posti dimenticati o splendidi scorci che altrimenti non sarebbero visibili. Nella vostra visita alla città di Napoli non potete non inserire la lunga scalinata del Petraio: 135 scale, 69 gradinate, 503 scalini che di fatto vi porteranno da una parte all’altra del capoluogo campono. Ovviamente ci vogliono pazienza e voglia di camminare, ma quello che potrete ammirare merita la fatica, perché potrete ammirare la collina del Vomero e il quartiere Chiaia andando in giro ad ammirare splendide case dallo stile liberty, angoli di città nascosti, edicole votive e molto altro ancora. C’è anche la funicolare Chiaia e la funicolare Centrale che possono darvi una mano a scoprire questa parte di Napoli.
10. Stazioni della metropolitana
Quante volte abbiamo preso la metropolitana in Italia e nel mondo, ma dalla fretta non ci siamo soffermati ad ammirare le splendide stazioni nelle quali transitano ogni giorno migliaia di passeggeri? Se siete in vacanza a Napoli, potete organizzare un tour delle stazioni della metropolitana, perché qui possiamo trovare delle opere di arte contemporanea che ci faranno sentire come all’interno di un museo. Potete ammirare la stazione metro Toledo, che nel 2012 è stata eletta come la più bella d’Europa, ma anche molte altre.
11. Museo Archeologico Nazionale
Sempre parlando di musei, da non perdere anche il Museo Archeologico Nazionale, uno dei più importanti in Italia, dove ammirare opere e reperti davvero unici al mondo. Ci sono aree dedicate alla civiltà egizia, altre alla civiltà etrusca, ma c’è spazio anche per i greci e per i romani. Non mancano, ovviamente, ritrovamenti che arrivano direttamente dagli scavi di Pompei. Senza dimenticare opere a sfondo erotico nella sezione Gabinetto segreto. Un vero e proprio viaggio nella storia più antica del nostro paese.
12. Campi Flegrei
Per gite fuori Napoli, da non perdere una visita ai Campi Flegrei. Qui il vulcano Vesuvio ha modificato il paesaggio, creando anche sorgenti termali su antichi crateri che oggi sono dei laghi. I Campi Flegrei si trovano tra Napoli, Posillipo e Pozzuoli. Qui possiamo trovare anche delle oasi del WWF, come quella del Cratere degli Astroni, oltre a monumenti storici come l’Anfiteatro Flavio e l’Acropoli di Pozzuoli, ma anche il parco archeologico di Cuma, dove è ospitata la grotta della Sibilla.
13. Complesso di San Domenico Maggiore
Per gli amanti dell’architettura sacra, ecco un luogo da non perdere a Napoli. Il Complesso di San Domenico Maggiore comprende la chiesa di San Domenico Maggiore, di origine barocca, e il convento con il chiostro di San Domenica. All’interno potremo trovare tante sale da ammirare in un percorso che ci porta alla scoperta della storia di questo luogo.
14. Pizzerie storiche di Napoli
E non sarebbe un viaggio a Napoli se non si va alla scoperta delle pizzerie storiche, dove la pizza è sacra ed è un monumento che andrebbe celebrato a livello nazionale. Tantissimi i locali che offrono questo piatto della tradizione, potete sbizzarrirvi, magari chiedendo aiuto ai locali per capire quale potrebbe essere la pizza migliore da mangiare in città. C’è chi non ha dubbi e indica in Gino Sorbillo la pizzeria più buona, ma anche la pizzeria Di Matteo è un posto spesso frequentato da chi cerca la vera pizza napoletana. Da Di Matteo potrete provare anche la pizza fritta: una volta assaggiata, non potrete più farne a meno.
15. Napoli Sotterranea
E perché non fare anche un giro nella Napoli Sotterranea? Il percorso ci permette di scoprire cosa c’è sotto la città partenopea, per scoprire le antiche origini greche e romane, ma anche per fare un salto indietro nella storia più recente ai tempi della seconda guerra mondiale, quando i napoletani furono costretti a rifugiarsi sotto terra per non morire sotto i bombardamenti. Potrete trovare oggetti di uso quotidiano, orti e persino un teatro, perché all’epoca la città si era trasferita sotto terra per sopravvivere.
Il percorso si sviluppa lungo un reticolo di tunnel e cisterne, a una profondità massima di 40 metri. Il tour dura di solito un paio di ore. Uno degli ingressi si trova in via dei Tribunali.