Vacanze a Torino, 15 cose assolutamente da non perdere
Vacanze a Torino: i nostri consigli per andare alla scoperta del capoluogo piemontese
Vacanze a Torino, cosa fare per ammirare tutto lo splendore del capoluogo sabaudo? Quali sono le attrattive che assolutamente non possiamo perderci? Ecco 15 mete che dovete inserire nella vostra lista di cose da vedere se avete organizzato un viaggio nella splendida Torino.
Torino è una delle più belle città d’Italia. Prima capitale del paese, quando è stato unificato sotto il regno dei Savoia, per lungo tempo è stata associata solo ed unicamente alla Fiat, la grande industria automobilistica italiana che di fatto ne ha disegnato la periferia. Ma il centro storico è una perla tutta da scoprire: in seguito alle Olimpiadi Invernali del 2006 la parte storica, culturale e artistica del capoluogo piemontese è stata fortemente rivalutata. E oggi Torino è una delle mete predilette da turisti italiani e stranieri.
A Torino si possono ammirare tracce di un passato più recente o più lontano: ci sono resti romani, ma anche testimonianze medievali e, ovviamente, si può respirare tutta la storia legata al Regno dei Savoia in Piemonte e nel resto d’Italia. Torino ospita alcuni dei musei più importanti a livello nazionale. E anche dei panorami invidiabili, che la rendono una città a prova di Instagram.
Non solo arte, storia e cultura. Torino è anche la capitale del mangiar bene, con piatti piemontesi della tradizione da leccarsi i baffi. E da accompagnare a un buon bicchiere di Barbera, vino tipico del Piemonte (mi raccomando, se lo ordinate chiedere una Barbera, è femminile. I piemontesi ci tengono).
Se siete pronti a partire per Torino, ecco 15 mete che non potete assolutamente perdervi. Il consiglio è quello di indossare buone scarpe, perché gran parte delle strutture sono raggiungibili a piedi o collegate con i mezzi di trasporto pubblico. L’auto lasciatela in albergo, a meno che non vogliate andare a visitare la Venaria Reale, residenza sabauda che sembra Versailles, o la Palazzina di Caccia di Stupinigi, che si trovano un po’ fuori città. Ma meritano una visita!
1. Museo Egizio
Forse non tutti sanno che Torino ospita uno dei musei più importanti legati alla civiltà egizia. Il Museo delle Antichità Egizie di Torino si trova all’interno del Palazzo dell’Accademia delle Scienze, uno splendido edificio del Seicento. Dopo il museo del Cairo, è il secondo museo egizio più importante del mondo. Nemmeno il museo di Londra è riuscito a togliere questo primato: recentemente il museo è stato completamente ristrutturato.
All’interno possiamo trovare più di 6.000 reperti: statue, mummie, corredi funerari, sarcofaghi, papiri, gioielli, amuleti e molto altro ancora. Prenotate una visita guidata, per non perdervi nessuna storia e nessuna leggenda legata a una civiltà che ancora oggi affascina grandi e piccini.
2. Mole Antonelliana e Museo del Cinema
La Mole Antonelliana è sicuramente il simbolo della città sabauda. Quando si pensa a Torino, si pensa alla sua Mole, che offre sempre foto panoramiche da condividere sui social, da tante angolazioni diverse. Forse non tutti sanno che all’interno della Mole, che si trova in pieno centro e nel distretto universitario, è ospitato il Museo Nazionale del Cinema, uno dei musei più importanti del nostro paese e anche uno dei più visitati. Anche perché in Italia è il più grande dedicato al cinema.
La Mole è alta 167,5 metri: è uno degli edifici più alti d’Italia ed è il più alto edificio in muratura in Europa. Opera di Alessandro Antonelli, non perdete un giro sull’ascensore panoramico che vi porta sulla cupola a 85 metri di altezza, per ammirare tutta Torino. Sperando che il cielo sia sgombro da nubi.
3. La Cappella della Sindone di Torino
A Torino è conservata anche la Sacra Sindone, il lenzuolo che, secondo la religione cristiana, avrebbe avvolto il corpo di Cristo dopo la sua morte in Croce. Recentemente la Cappella della Sindone di Torino è stata restaurata: opera di Guarino Guarini, è un inno allo stile barocco. Ed è anche patrimonio mondiale UNESCO dal 1997, stesso anno in cui un grave incendio la danneggiò. La cappella è stata costruita alla fine del XVII secolo per volontà del Duca Carlo Emanuele I di Savoia.
4. Piazza Castello e Palazzo Reale
Piazza Castello è il cuore di Torino. D’estate tante fontane sono disseminate per rinfrescarvi dal caldo afoso che potrebbe rendere difficoltose le vostre visite. Da qui potete ammirare Palazzo Madama, il memoriale della Prima Guerra Mondiale e Palazzo Reale, che ha proprio l’ingresso principale in Piazza Castello. Il Palazzo Reale ha ospitato i regnanti fino al 1865 ed è stato costruito nel 1646.
Oggi è visitabile e qui potete ammirare gli appartamenti del re, la libreria reale, la galleria Sabauda e l’armeria reale. Ci sono anche i giardini reali, il cui ingresso è totalmente gratuito. Oltre a Palazzo Reale, consigliamo una visita a Palazzo Madama, un castello medievale con facciata barocca, che ospita il Museo di Arte Antica della città di Torino. Si può accedere anche alle Torri per una vista mozzafiato sulla città.
5. Palazzo Carignano e il Teatro Carignano
Palazzo Carignano è un altro storico edificio torinese che non potete perdere. Qui si trova il Museo del Risorgimento Italiano, per fare un tuffo indietro nella storia d’Italia. Il palazzo ha ospitato le sedute del primo parlamento italiano. Di fronte troviamo il Teatro dei Principi di Carignano o semplicemente Teatro Carignano, uno dei più importanti di Torino. Qui il re andava a vedere le commedie, mentre l’opera era ospitata al Teatro Regio.
Vicino a Palazzo Carignano sorge anche piazza Carlo Alberto, con la statua equestre a lui dedicata.
6. Il Valentino e il Borgo Medievale
La storia d’Italia si respira in ogni angolo di Torino. Anche la storia più antica. Da non perdere un giro nel Parco del Valentino, quello che è considerato il parco verde della città. Qui ci sono tantissime piante, molti alberi, fiori meravigliosi, ma anche statue e fontane che hanno fatto la storia, come ad esempio la Fontana dei 12 mesi. Il Parco del Valentino è stato realizzato nel 1600.
All’interno del Valentino è ospitato anche il Borgo Medievale: non è reale, ma è una riproduzione dell’Ottocento di un villaggio medievale del XV secolo. I bambini semplicemente la adoreranno, ma anche i grandi.
7. Chiesa della Consolata
La Chiesa della Consolata, anzi, il Santuario della Consolata o la Chiesa di Santa Maria della Consolazione merita una visita anche per chi non è credente. Ha subito diverse ristrutturazioni. La base della chiesa si fonda su una costruzione di epoca paleocristiana. Poi è stata ingrandita fino ad arrivare nel XVIII a diventare una vera e propria perla della cristianità e dell’arte, grazie a Filippo Juvarra e alla sua impronta barocca.
8. Piazza San Carlo
Insieme a Piazza Castello è una delle piazze più importanti di Torino. È il salotto della città, perché elegante e raffinata ed è anche famosa per le sue chiese gemelle, la chiesa di Santa Cristina e la chiesa di San Carlo Borromeo, e per la statua equestre di Emanuele Filiberto, Duca di Savoia. Qui i tifosi della Juventus vengono a festeggiare ogni volta che conquistano un titolo, come ad esempio lo scudetto. Ed è qui che spesso si svolgono eventi unici. Qui si può fare shopping, anche nella vicina via Roma, dove si possono trovare anche grandi boutique.
9. Piazza Vittorio Veneto
E non possiamo non far visita a Piazza Vittorio Veneto, la piazza più grande di Torino. Sicuramente una delle più belle. Come molte altre vie cittadine, è caratterizzata da portici, che la rendono vivibile anche quando piove. Termina sul fiume Po: attraversando il Ponte Vittorio Emanuele I si può accedere alla zona collinare della città, alla Chiesa della Gran Madre di Dio, al Monte dei Cappuccini…. È qui che potrete fare gli aperitivi in perfetto stile piemontese (si dice che l’apericena sia originario della città, così come i dehors dei bar): ci sono tanti caffè storici, ma anche localini da scoprire, anche nei Murazzi, la zona che si può visitare scendendo dalla piazza verso il fiume Po, il più lungo d’Italia.
10. Basilica di Superga
Ovviamente nella vostra visita a Torino non potrà mancare la “salita” alla Basilica di Superga, realizzata come altre storiche chiese torinesi sempre dall’architetto Filippo Juvarra. Si trova nella parte alta della città, in cima a un colle, il Colle di Superga. Semplicemente è straordinaria e da quassù si può godere di una vista unica sulla città. Purtroppo la Basilica è tristemente famosa anche per il terribile incidente aereo avvenuto il 4 maggio 1949, che ha causato la morte dell’intera squadra del Grande Torino: il mezzo sui cui viaggiavano, di ritorno da una trasferta a Lisbona, si schiantò contro il muraglione del terrapieno posteriore della basilica.
11. Duomo di Torino
Il Duomo di Torino non è famoso come altre chiese della città, ma merita comunque una visita. Si tratta di un edificio religioso molto importante, anche perché per Torino è l’unica chiesa in stile rinascimentale che sorge sul territorio comunale. Nel 1600 il complesso è stato reso più grande per ospitare la Cappella della Sacra Sindone, di cui vi abbiamo parlato prima. Il Duomo è dedicato a San Giovanni Battista, patrono della città. Si trova in pieno centro storico. All’interno è ospitata una copia dell’Ultima Cena di Leonardo Da Vinci che pesa 900 chilogrammi!
12. Villa della Regina
Villa della Regina non è conosciutissima, ma questa villa del Seicento che sorge sulla collina di Torino merita una visita. Per secoli è stata la residenza delle sovrane sabaude (la prima regina fu la Ludovica, moglie di Maurizio di Savoia) e oggi si può visitare. All’interno ci sono opere d’arte davvero prestigiosi e arredi che si sono conservati intatti nel tempo. All’esterno da visitare assolutamente un giardino all’italiana a forma di anfiteatro. Il palazzo è opera di Ascanio Vitozzi e Carlo e Amedeo di Castellamonte.
13. Monte dei Cappuccini
Appena usciti dalla città, dopo aver attraversato Piazza Vittorio (com’è chiamata dai torinesi, che amano abbreviare i nomi di vie, piazze, monumenti, come se fossero vecchi amici d’infanzia) e il ponte che porta in collina, si può andare sul Monte dei Cappuccini, una collina che offre un panorama sulla città davvero unica. Sul colle sorge la Chiesa di Santa Maria al Monte, che consigliamo assolutamente di visitare.
14. Mausoleo della Bela Rosin
Chi conosce la storia del Mausoleo della Bela Rosin? Si trova alla periferia di Torino, in un parco rettangolare che confina con la città di Nichelino. Non è molto conosciuto, anche se i torinesi adorano raccontare la sua storia a tutti coloro che si apprestano a visitare la città sabauda. Il mausoleo è dedicato a Rosa Vercellana, contessa di Mirafiori e Fontanafredda, soprannominata la Bela Rosin, in piemontese, prima amante e poi moglie del re Vittorio Emanuele II. Il Mausoleo è in stile neoclassico e ricorda il Pantheon di Roma. Sul frontone il motto della famiglia dei conti di Mirafiori “Dio Patria Famiglia”. Oggi le spoglie di Rosa Vercellana e dei figli sono state spostate, perché le tombe sono state oggetto di saccheggi. Si trovano al Cimitero Monumentale di Torino, un altro luogo da visitare per le incredibili statue che si trovano ospitate al suo interno.
15. Chiesa della Gran Madre di Dio
Sicuramente una visita alla Chiesa della Gran Madre di Dio è consigliata, per poter parlare anche di Torino esoterica. La Chiesa della Gran Madre di Dio venne costruita in onore id Vittorio Emanuele I, per celebrare nel 1814 la vittoria con Napoleone. Dallo stile neoclassico, l’edificio religioso si ispira al Pantheon di Roma ed è dedicato alla Vergine Maria. Si dice che il Santo Graal si trovi proprio fuori dalla chiesa, sepolto chissà dove. L’ubicazione sarebbe indicata dalle due statue poste di fronte, che rappresentano Fede e Religione.
E questo ci spinge a parlare di Torino esoterica, una sorta di tour che ci porta a scoprire i luoghi della città dal significato nascosto: Torino, infatti, è una delle punte del triangolo di magia bianca (con Praga e Lione) del mondo e sorge, inoltre, dove confluiscono quattro fiumi. Altri luoghi misteriosi sono Piazza Solferino, Piazza Statuto (luogo negativo perché qui sorgerebbe uno dei vertici del triangolo di magia nera di cui Torino farebbe parte insieme a San Francisco e Londra), il portone del diavolo a Torino del Palazzo Trucchi di Levaldigi in via XX Settembre, la stessa piazza Castello e il suo obelisco…