Il piccolo Max è morto: la famiglia ora vuole giustizia
La tragica morte del piccolo Max, il cagnolino della famiglia Land che è stato colpito più volte da una pistola a piombini: la polizia sta cercando il colpevole
Max era un dolcissimo cagnolino, che viveva con la famiglia Land ormai da diversi anni. Pochi giorni fa, però è morto ed i suoi amici umani, hanno denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine. Vogliono che il responsabile di tale crudeltà, venga arrestato e paghi per il dolore che gli ha causato.
Era un giorno come un altro per Randy, che era fuori la sua abitazione a tagliare l’erba e a sistemare il suo giardino.
Ad un certo punto, durante quei minuti, ha trovato a terra il suo cucciolo. Aveva il sangue che gli usciva dal naso e dalla testa. Ha capito sin da subito che le sue condizioni erano gravi.
Inizialmente credeva che fosse stato proprio lui, a causargli quelle ferite con il tosaerba. Per questo non sapendo cosa fare, ha deciso di chiamare il veterinario e di farlo andare in fretta alla sua abitazione.
Il medico è arrivato sul posto nel giro di pochi minuti, ma nonostante i suoi disperati tentativi per il piccolo Max non c’è stato nulla da fare. Tutti il lavoro è risultato vano.
Durante il controllo, però la famiglia ha scoperto la triste verità. La colpa della morte non è stata causata da Randy, ma da qualcuno che si era divertito a sparare contro il cane, con una pistola a piombini.
Per il cagnolino è stato fatale il colpo alla testa. I bambini quando hanno scoperto la tragica scoperta, sono scoppiati in lacrime. I genitori, infatti, hanno voluto immortalare quel momento, per mostrare a tutti il dolore che si prova quando si perde un animale domestico.
Randy e la moglie hanno voluto denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine. Vogliono trovare il responsabile il prima possibile. Gli agenti nel frattempo, stanno interrogando tutte le persone che vivono nella zona per capire se in quella giornata, hanno notato qualcosa di insolito.
Nessuna persona dovrebbe mai vivere un episodio simile!