Cos’è lo zenzero, proprietà, benefici e usi
Benefici, proprietà e usi dello zenzero, un vero e proprio toccasana per la salute
Lo zenzero è considerato oggi un vero e proprio super food, grazie ai suoi benefici e alle sue proprietà, che sono innumerevoli e utili per poter proteggere la nostra salute. Tanti gli usi dello zenzero in cucina e non solo: utile per dimagrire, attenzione però alle controindicazioni!
Lo zenzero (Zingiber officinalis) è una pianta erbacea perenne che appartiene alla famiglie delle Zingiberaceae. È stretto parente della curcuma e del cardamomo. È una radice commestibile, che si presenta come un tubero. La pianta è originaria dell’Estremo Oriente ed è molto diffusa in Cina meridionale, anche se oggi la troviamo anche in altre parti del mondo. Lo sapevate che il termine “zenzero” in sanscrito srngaveram, lingua da cui deriva il nome che oggi tutti conosciamo, significa “radice cornuta”?
Il sapore dello zenzero lo rende davvero unico. Ci sono persone che lo adorano e altre che non riescono proprio a sopportare quel sapore un po’ piccante e sicuramente pungente che si fa ricordare anche dopo molto tempo dall’assunzione. In cucina orientale è un ingrediente presente in molti piatti, ma anche in Occidente recentemente lo abbiamo riscoperto, grazie alle sue innumerevoli proprietà. Lo zenzero è ricco di acqua, carboidrati, proteine e sali minerali come fosforo, sodio, calcio, potassio, magnesio, zinco, ferro, manganese.
In cucina si può usare per preparare i famosi biscotti di pan di zenzero, ma anche bevande, drink analcolici, piatti a base di pesce e, nella versione candita, si può mangiare come snack a metà mattina o per servire in tavola macedonia e yogurt con un sapore più accattivante. Lo si può usare fresco, essiccato o in polvere, ma esiste anche il succo di zenzero. L’olio essenziale, invece, è usato nel settore della bellezza o come diffusore di essenze per fare un pieno dei tanti benefici dello zenzero.
Proprietà e benefici dello zenzero
Quali sono le sue proprietà? La medicina tradizionale utilizza lo zenzero come rimedio naturale per tanti piccoli o grandi disturbi:
- problemi digestivi
- dispepsie
- iperacidità gastrica
- coliche
- nausea
- vomito
- inappetenza, per stimolare l’appetito
- contro il gas intestinale
- mal d’auto
- cinestosi
- mal di mare
- emicrania e mal di testa
- reumatismi
- nausea e vomito post operazioni chirurgiche
- nauseee mattutine in gravidanza
- nausea post chemioterapia
- tensione addominale
- flatulenze
- sindrome del colon irritabile
Secondo la medicina tradizionale è un antifiammatorio naturale, ma sono note anche le sue proprietà antiossidanti, anticoagulanti, ipocolesterolemizzanti. Inoltre, è utilizzato contro le infezioni, in caso ad esempio di infiammazioni alla bocca, per combattere raffreddore, tosse, mal di gola e altre infezioni del tratto respiratorio, grazie alle sue proprietà antisettiche, e per migliorare il sistema immunitario.
Pare sia anche un ottimo antidolorifico da usare in caso di sindrome pre mestruale e dolori mestruali. Inoltre, lo zenzero può essere utile per alleviare il dolore da artrite reumatoide e osteoartrite, per dolore al petto, in caso di anoressia, diuresi, sudorazione abbondante. Il succo fresco può curare le ustioni. Mentre l’olio è utile come repellente per gli insetti, ogni tipo di insetto.
Dosi consigliate al giorno
Come vedremo più avanti, non dovremmo mai esagerare con l’assunzione di zenzero in ogni sua forma: in commercio è infatti disponibile come radice fresca, estratti e tinture, integratori in capsule o compresse. Le dosi giornaliere consigliate sono comprese tra 0,5 grammi a 4 grammi di polvere essiccata. A seconda della tipologia di zenzero preferita non dobbiamo mai superare:
- 0,5-2 g di estratto secco di radice
- 0,25-1 g di rizoma in polvere, per tre volte al giorno
- 0,25-1,0 g in 150 ml di acqua per tre volte al giorno in caso di infuso, tisana o decotto
- 0,25-1,0 ml di un estratto fluido, tre volte al giorno
- 1,25-5 ml di tintura per 3 volte al giorno
- 15-20 grammi di radice fresca al giorno
Lo zenzero fa dimagrire?
Lo zenzero per perdere peso è ottimale. Ovviamente non è un rimedio miracolo. Non esiste niente in natura che, come una bacchetta magica, ci permetta di perdere peso. Ma all’interno di un’alimentazione sana e ipocalorica, associata a un po’ di sana attività fisica, ci sono alimenti e spezie che possono venire in nostro soccorso, per aiutare l’organismo a funzionare meglio, aiutandoci anche a perdere i chili di troppo.
Dimagrire con lo zenzero è possibile. Ed è tutto merito di alcuni principi attivi contenuti all’interno e che hanno un vero e proprio effetto dimagrante. Il gingerolo, che dona allo zenzero quel sapore decisamente piccante che rimane in bocca per molto tempo dopo l’assunzione, è una sostanza termogenica, che aumenta la temperatura del corpo aiutando il metabolismo ad attivarsi meglio. E aiutando noi a bruciare più grassi. Semplicemente assumendo le dosi consigliate di zenzero.
Lo zenzero, come abbiamo visto in precedenza, ha anche alcune proprietà che ci consentono di rimanere sempre in forma. Aiuta a digerire carboidrati e proteine, a non farci sentire troppo il senso di fame, a sgonfiare la pancia riducendo i gas intestinali. E inoltre ci aiuta ad avere uno snack sano sempre pronto a nostra disposizione, da consumare magari candito a metà mattina o a metà pomeriggio, per spezzare la fame e non arrivare a pranzo e a cena troppo affamati.
Se mangerete sano, in un regime di dieta bilanciata ed equilibrata, facendo almeno mezz’ora di attività fisica ogni giorno, vedrete che lo zenzero, anche sotto forma di tisana, potrà aiutarvi. In particolare per dimagrire potete assumere la classica tisana allo zenzero e al limone, oppure la tisana con zenzero e peperoncino, un altro alimento dalle mille proprietà. Potete poi aggiungere lo zenzero come spezia in ogni piatto, anche in estratti di frutta e verdura salutari. Oppure condire carne, pesce, verdure. Non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Calorie e valori nutrizionali
Lo zenzero, inoltre, ha poche calorie, solo 80 per 100 grammi di prodotto. Invece, per quello che riguarda i suoi valori nutrizionali, ecco cosa dobbiamo sapere:
- Proteine 1,8 g
- Zuccheri 1,7 g
- Grassi 0.75 g
- Carboidrati 17,8 g
- Fibre 2g
- Calcio 16 mg
- Sodio 13 mg
- Fosforo 34 mg
- Potassio 415 mg
- Ferro 0,6 mg
- Magnesio 43 mg
- Rame 0,226 mg
- Manganese 0,229 mg
Effetti collaterali
Lo zenzero è un alimento assolutamente naturale, ma non per questo è privo di effetti collaterali. Anzi, in caso di dosaggio eccessivo o di consumo non moderato, potremmo incappare in piccoli o grandi disturbi e problemi che potrebbero essere molto fastidiosi.
Quali sono i problemi più comuni che si rischiano assumendo troppo zenzero? Potremmo soffrire di diarrea, ma anche di problemi cardiaci. Nel caso assumiate dei particolari farmaci, ad esempio i medicinali utilizzati per tenere sotto controllo la pressione, si potrebbe avere come effetto collaterale un abbassamento della pressione sanguigna troppo alto. Un consumo eccessivo di zenzero può comportare anche un abbassamento del livello di zucchero nel sangue e quindi è sconsigliato in caso di assunzione di farmaci per il trattamento del diabete, perché può aumentare gli effetti del medicinale causando ipoglicemia.
E ancora, un consumo eccessivo di zenzero può provocare bruciore di stomaco, mal di pancia, gas, gonfiore addominale, irritazione allo stomaco, eccessiva stimolazione gastrica, ma anche problemi di sanguinamento ed emorragie, dal momento che tra le sue proprietà vanta anche quelle anti piastriniche. Potremmo notare anche irritazione alla bocca, sapore sgradevole, irritazione della pelle, irritazione degli occhi, reazioni allergiche che svaniscono in breve tempo, ma che possono comportare fastidi non indifferenti.
In gravidanza bisogna limitarne l’assunzione, perché dosi troppo alte di zenzero sono state associate a un rischio maggiore di aborto. Talvolta le donne incinte lo utilizzano per ridurre le nausee mattutine, che colpiscono moltissime future mamme nei primi tre mesi di gravidanza. Talvolta, però, tra gli effetti collaterali ha proprio quello di aumentare la possibilità di aborto spontaneo, ma solo in caso di consumo eccessivo e sopra i 1500 milligrammi al giorno.
Controindicazioni
Quando non è consigliato assumere lo zenzero? Come ogni altro alimento, anche lo Zingiber officinale non è privo di problemi che possono insorgere con la sua consumazione. Non dovremmo mai eccedere con le dosi, per evitare di incappare negli effetti collaterali che vi abbiamo precedentemente descritto. Ma prima di assumere con regolarità lo zenzero, dovremmo prima chiedere parere al nostro medico curante, soprattutto se siamo in cura per determinate e particolari patologie.
Abbiamo visto in precedenza come un consumo elevato di zenzero è controindicato in persone che seguono un trattamento farmacologico per il diabete o per la pressione alta. Ma anche le donne in dolce attesa dovrebbero utilizzare questo rimedio naturale con estrema calma e cautela. Così come dovrebbero prestare molta attenzione durante l’allattamento e anche nel dare lo zenzero da mangiare ai bambini troppo piccoli, meglio evitare.
Attenzione anche in caso di assunzione di farmaci anticoagulanti presi per via orale, di farmaci antinfiammatori e di antiaggreganti piastrinici. Può interferire anche con i calcio antagonisti che si usano in caso di ipertensione. Nei casi di sospetta allergia è meglio evitare di assumere la radice, tenendo sotto controllo eventuali reazioni nel caso si fosse già consumata una dose di zenzero negli ultimi giorni. Lo zenzero fresco è poi controindicato nel caso di ulcere, infiammazioni all’intestino o blocchi intestinali. Meglio evitarne l’assunzione anche in caso di calcoli biliari.
Tisana allo zenzero
Adesso che abbiamo capito quanto lo zenzero possa far bene alla salute e quando è bene assumere questo ingrediente, perché non andare in cucina per preparare una perfetta tisana allo zenzero? La tisana andrebbe consumata almeno una volta al giorno, ma potete prenderla anche al mattino e alla sera, per poter dire addio al raffreddore, calmare la tosse, dare un po’ di sollievo al mal di gola. E ancora, la tisana allo zenzero è utile per digerire meglio, per calmare il senso di nausea, per depurare l’organismo. Senza dimenticare che aiuta a rendere più forte il sistema immunitario ed è un ottimo antinfiammatorio e antidolorifico.
Gli ingredienti per poterla realizzare sono i seguenti:
- 3 pezzetti di zenzero
- la scorza di un limone
- il succo di un limone
- 200 cl di acqua
Come pulire lo zenzero
Se non avete mai pulito lo zenzero, non vi spaventate se nel negozio di frutta e verdura dove vi servite solitamente ve lo hanno venduto nella sua forma originaria. La radice ha un colore chiaro ed è legnosa all’esterno, ma si può facilmente ricavare la parte fondamentale per preparare la tisana o qualunque altra ricetta abbiate in mente di servire in tavola. Pe prima cosa lavate bene lo zenzero, anche aiutandovi con la spazzola con cui pulite le verdure, per togliere i residui di terra. Potete anche usare il bicarbonato per una maggiore sicurezza.
Prendete solo la parte della radice che vi serve e con un piccolo coltellino sbucciatela, togliendo la parte dura più esterna. Potete anche usare il classico pelapatate, per fare meglio e più in fretta, evitando troppi sprechi. Con una grattugia potete prelevare lo zenzero di cui avete bisogno: lo sapete che in commercio ne esistono di apposite per poter grattugiare lo zenzero? Altrimenti vanno bene anche quelle comuni con i fori piccoli. Nel caso in cui non sia abbastanza duro per essere grattugiato, mettetelo in freezer per un po’ prima di procedere alla pulizia dello zenzero.
Lo zenzero può anche essere tagliato a cubetti, a fettine, a listarelle. Tutto dipende dall’utilizzo. E una volta pulito e tagliato potete anche congelarlo o conservarlo in frigo per una decina di giorni, non di più.
Come preparare la tisana
Prendete un pezzo di radice di zenzero e cercate di tagliarlo in maniera molto sottile, per ottenerne dei pezzetti non troppo grandi. Ovviamente se vi piace molto il sapore dello zenzero potete aggiungerne un po’ di più, senza esagerare, però, mi raccomando. Se non trovate la radice, potete usare anche zenzero essiccato o in polvere.
In un pentolino versate un po’ di acqua e accendete il fuoco. Aggiungete lo zenzero e lo spicchio del limone o anche solo la scorza. Quando l’acqua sarà arrivata a ebollizione, fate sobbollire per una decina di minuti.
Togliete il pentolino dal fuoco e lasciate riposare per almeno 5 minuti.
Filtrate il decotto e versatelo in una tazza.
Sarebbe bene prendere la tisana senza zucchero e senza altri dolcificanti, ma se proprio volete dare alla vostra bevanda calda un sapore più dolce, aggiungete un po’ di miele. Ma poco, senza esagerare. Va bene anche lo zucchero di canna, ma in dosi ridottissime.
Completate la tisana con un po’ di succo di limone spremuto fresco. Il limone è un ingrediente “facoltativo”, potete anche ometterlo.