Stefania Orlando difende Adriana Volpe contro Giancarlo Magalli

Stefania Orlando ha rilasciato un’intervista al settimanale “Chi” di Alfonso Signorini dove difende a spada tratta Adriana Volpe, sulle polemiche con Giancarlo Magalli. Come ormai è storia risaputa, la diatriba tra Giancarlo Magalli e Adriana Volpe fa capo a delle frecciatine date dal conduttore, alla conduttrice.

Adriana Volpe sentitasi attaccata, ha risposto al presentatore e lo ha fatto in diretta TV. Stefania Orlando, venuta a conoscenza della discussione, si è decisamente schierata dalla parte della sua collega e amica Adriana Volpe.

La Orlando ha definito il gesto di Giancarlo Magalli stucchevole e maleducato. Stefania prende la parola e in maniera diretta e senza giri di parole esprime:

“Trovo ingiustificato e stucchevole l’atteggiamento nei confronti di Adriana. Fare dell’umorismo sui bassi ascolti di un programma non lo trovo bello. Dietro una trasmissione ci sono tante persone che lavorano. Magalli questo dovrebbe saperlo, ma l’ironia è una facoltà a numero chiuso. Lo è anche l’eleganza”.

Parole dirette che arrivano con estrema chiarezza. Stefania Orlando successivamente fa anche riferimento a delle menzogne citate sul suo conto. E’ lei stessa infatti raccontare:

“Un classico! Ogni hanno da quando non ho un programma mio, vengo citata per qualsiasi trasmissione. Non c’è niente di vero. Puntualmente c’è sempre qualcuno a danneggiarli. I detrattori nonostante tutto sono sempre dietro l’angolo”

La conduttrice sa bene cosa significa essere denigrata, forse è per questo che comprende e difende la sua collega Adriana Volpe. La Orlando infatti spiega:

” In passato ho vissuto un periodo nero per via di un’intervista in cui raccontavo che un personaggio noto e potente senza fare nomi ci provava con me. Era un argomento tabù. Una volta pubblicata l’intervista venne fuori senza alcun fondamento che l’uomo in questione era un dirigente RAI, cosa non vera”.

Quindi per stessa ammissione di Stefania Orlando, le parole hanno un peso. Deridere una persona per il suo lavoro comporta delle conseguenze.