Yari Carrisi: un nuovo amore
Yari Carrisi ha ritrovato l'amore, il figlio d'arte si riscopre innamorato
Cellino San Marco sta diventando il palcoscenico di innumerevoli storie interessanti. La città dei Carrisi si colora di rosa con l’inizio di un amore per Yari Carrisi. Il figlio di Al Bano sembra essere fortemente innamorato in una foto che sta facendo il giro del web.
Nello scatto Yari bacia virtualmente (c’è la mascherina a dividerli) una donna. Sotto il post l’emblematica descrizione: “2020 love and fruit stand”. Ma chi è questa ragazza? Parliamo della spiritual singer Thea Mantra. I due erano già stati visti insieme durante un’esibizione al Global Film Festival di Ischia. Un tocco di romanticismo inaspettato per Yari, che di solito è invece è molto riservato.
In poche occasioni aveva parlato delle sue relazioni personali, e non senza riluttanza. È il caso della sua frequentazione con Naike Rivelli, figlia di Ornella Muti. In quel caso Yari Carrisi si è ritrovato a dover contrastare molte voci maliziose, secondo cui sostenevano la relazione era un gioco più che un sentimento profondo.
Forse anche per questo Yari Carrisi non ha più parlato di relazioni o liason. Evidentemente Thea, con la sua voce impareggiabile, deve aver stregato Yari con un colpo di fulmine. Di sicuro l’empatia è molto forte, e si vede anche dalle foto postate da Yari stesso, in cui Thea è ritratta nell’intento di recitare i mantra sul monte Epomeo, noto per essere “Una delle porte per Agartha”. Che finalmente nasca un amore per il pugliese figlio d’arte? Lo scopriremo presto, ma la coppia sembra fare già scintille e sicuramente sembrano essere fatti per stare insieme.
Yari Carrisi abbandona il cognome
Ultimamente, oltre che per l’ipotetica storia d’amore di cui abbiamo appena parlato, Yari Carrisi ha fatto parlare di se anche per qualche altra cosa. Infatti il 47enne ha deciso di abbandonare il cognome del padre, per prendere quello di sua madre, Romina Power. Questo ha fatto pensare ad un litigio tra Yari e Al Bano, ma niente è ancora sicuro.