Coronavirus in Sicilia, focolaio a un matrimonio
Nuovo focolaio di Coronavirus in Sicilia dopo un matrimonio, 90 persone in quarantena
Un nuovo focolaio di Coronavirus in Sicilia desta preoccupazione. Dopo un matrimonio, uno degli invitati è risultato positivi alla Covid-19. Subito è stata disposta la quarantena per tutti i contatti che ha avuto negli ultimi 14 giorni. 90 persone, tra cui gli invitati alle nozze, sono ora in isolamento.
A Nicosia, in provincia di Enna, 90 persone sono in quarantena per aver partecipato il 26 luglio a un matrimonio. In seguito alla cerimonia uno degli invitati è risultato positivo.
Aveva i sintomi dell’infezione da Covid-19. Tornato in Germania dove abita e dove lavora a inizio della settimana, è stato sottoposto a tampone. Con esito positivo.
Immediatamente le persone entrate in contatto con lui hanno avviato le procedure dei protocolli di sicurezza previsti. Per tutti i contatti stretti avuti nei 15 giorni precedenti alla diagnosi positiva quarantena e isolamento.
Ma dovranno anche sottoporsi a tampone, per valutare un eventuale contagio da Coronavirus. L’uomo, tornato in Germania, ha eseguito tutti i controlli previsti dal caso. Dopo il tampone, le sue condizioni hanno iniziato a peggiorare: attualmente si trova ricoverato in via precauzionale.
Già positiva una donna, sua parente, che si trova ricoverata in ospedale a Catania. La donna non avrebbe alcun sintomo.
In quarantena in tutto sono in 90. Molti gli invitati che hanno partecipato al matrimonio il cui ricevimento si è svolto in un locale di Gangi, in provincia di Palermo.
Coronavirus in Sicilia, i numeri
Il 30 luglio il bollettino dei nuovi casi di Coronavirus in Sicilia parla di un nuovo boom di contagi. Rispetto al giorno precedente sono in aumento di 19 unità. Sono 18 i nuovi positivi, secondo quanto emerso dal bollettino giornaliero del Ministero della Salute. 31 i ricoveri ospedalieri, con due persone ricoverate in terapia intensiva e 193 in isolamento domiciliare.
Gli attuali positivi sono 224. Mentre 3.233 le persone che finora hanno avuto un tampone positivo al Coronavirus. I decessi, fermi da due settimane, si confermano a quota 283.