Conegliano, morte della piccola Chloe Mends Tenkorang, eseguita l’autopsia: il racconto del padre
Conegliano, morte della piccola Chloe Mends Tenkorang: eseguita l'autopsia per avere ulteriori accertamenti sulla causa del decesso
Si chiamava Chloe Mends Tenkorang, la bimba di 3 anni, morta lo scorso martedì 28 luglio, a Conegliano, in provincia di Treviso. Dopo aver cenato, la piccola si è addormentata sul divano ed i genitori, intorno alle 19.45 hanno notato che qualcosa non andava. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori, per lei non c’è stato nulla da fare.
Nelle scorse ore è stata eseguita l’autopsia sul suo corpicino e l’azienda ospedaliera, ha deciso di mandare alcuni campioni dei suoi organi, alla clinica di Padova e all’ospedale del Burlo di Trieste.
Il dramma per questa famiglia è iniziato martedì 28 luglio. La bimba già da tempo era seguita da alcuni medici, per problematiche legate proprio all’epilessia.
Durante quella serata, intorno alle 19.45, i genitori si sono resi conto che la piccola non si svegliava. Infatti il primo ad allertare il 118 è stato proprio il padre.
I soccorritori sono arrivati nell’abitazione nel giro di pochi minuti e sin da subito hanno capito che la situazione della bambina, era più grave del previsto. L’hanno intubata sul posto e poco dopo l’hanno trasportata al pronto soccorso di Conegliano.
I medici hanno provato a fare il possibile per riuscire a salvarla. Hanno rianimato la piccola Chloe per più di un’ora. Alla fine però, alle 21.26 ne hanno dichiarato il decesso. Per lei non c’era più nulla da fare.
Le prime ipotesi sulla morte di Chloe Mends Tenkorang ed il racconto del padre
La causa della morte, della bimba di origini ghanesi, al momento sembra essere legata ad un arresto respiratorio, in crisi epilettica. Però per ulteriori accertamenti hanno eseguito l’autopsia sul suo corpo.
Il papà Anthony Tenkoran, in un’intervista ha dichiarato: “Chloe anche altre volte ha avuto attacchi epilettici, infatti era seguita dai medici dell’ospedale Burlo. La scorsa settimana siamo stati lì per alcuni giorni, per fare tutti i controlli e sembrava essere tutto a posto!”
I medici inoltre, pensano che la bambina possa essere stata colpita dalla “SUDEP“, la sindrome della morte improvvisa in epilessia. Però sarà solo l’esame autoptico a dare le conferme a tutte le loro ipotesi.