Alessia Logli: la figlia di Roberta Ragusa vince un concorso di bellezza
Alessia Logli, figlia diciottenne di Roberta Ragusa, partecipa ad un concorso di bellezza e vince, aggiudicandosi la fascia Miss Grand Prix 2020
Alessia Logli, la figlia diciottenne di Roberta Ragusa, ha partecipato ad un concorso di bellezza che si è tenuto nei giorni scorsi a Pescara. La ragazza ha vinto il concorso risultando la più votata nel web e aggiudicandosi il titolo di Miss Grand Prix 2020.
“Amo la moda da sempre, mamma sarebbe stata felice di questo titolo“
Alessia Logli è la figlia diciottenne di Roberta Ragusa, la donna svanita nel nulla nel Pisano senza mai più fare ritorno a casa la notte tra il 12 e il 13 gennaio 2012. La giovane ragazza ha vinto un concorso di bellezza ed è stata eletta Miss Grand Prix 2020. Adesso, Alessia sogna un futuro nel mondo della moda.
Il concorso di bellezza in cui ha partecipato la ragazza si è tenuto a Pescara. Alessia ha colpito tutti ma in modo particolare la giuria popolare. Per tanto, durante la finale della gara, è stata la ragazza più votata in rete.
Alessia, 1.80 di altezza con un fisico slanciato, racconta di aver nutrito, sin da bambina, una certa passione per la moda. Sua mamma le permetteva di scegliere da sola i vestiti da indossare. La diciottenne racconta anche che la madre era lì con lei a sostenerla ogni giorno. Per questo motivo, Roberta sarebbe stata felice del titolo che ha acquistato sua figlia.
Tuttavia, nel futuro di Alessia Logli, oltre alla moda, c’è anche lo studio. La giovane diciottenne sembra essere molto intraprendente, ambiziosa e una persona che ha le idee chiare su chi vorrà diventare. Per tanto, la stessa Alessia afferma quanto segue:
“Vorrei cercare un lavoro nella moda, vedere che proposte arriveranno dopo la fascia. Poi, farò l’ università. Credo che mi iscriverò alla facoltà di Economia, mi interessa il management e comunque è un tipo di studi che offre tanti sbocchi”
Per quanto riguarda la sparizione della madre, il padre di Alessia è stato condannato a 20 anni di carcere. Nonostante tutto, Alessia continua a mantenere viva la memoria della mamma e contemporaneamente sostiene l’innocenza del padre, il quale accusato di omicidio.