Sabrina Beccalli scomparsa a Crema: trovate tracce di sangue nella casa dove potrebbe essere stata uccisa
Crema, scomparsa mamma Sabrina Beccalli: i carabinieri hanno trovato tracce di sangue nell'abitazione dell'ex fidanzata di Alessandro Pasini
Sono ancora in corso le ricerche, da parte delle forze dell’ordine, per Sabrina Beccalli, la giovane mamma scomparsa a Crema. I carabinieri dei Ris, nelle ultime ore, hanno trovato tracce di sangue nella casa dove si ipotizzata che sia stata uccisa. I familiari ormai sono convinti che lei sia morta.
Il figlio Omar, di 15 anni, ha visto la madre per l’ultima volta nella mattina di sabato 15 agosto. Lo ha accompagnato a casa di alcuni amici, con la promessa, che sarebbe tornata a prenderlo poche ore dopo.
Da quel momento di Sabrina Beccalli, nessuno ha avuto più notizie. Nella notte, tra sabato e domenica, alcuni residenti di Vergonzana, una piccola frazione di Crema, hanno trovato la sua auto incendiata. Sul posto sono arrivati d’urgenza i vigili del fuoco, insieme alle forze dell’ordine.
Gli agenti hanno provato a contattare la donna, ma tutti i loro tentativi sono risultati vani. Per questo hanno avvisato subito i familiari, che a loro volta hanno presentato subito la denuncia della sua scomparsa.
Visionando alcune telecamere della zona, i carabinieri hanno scoperto che l’ultimo ad aver guidato l’auto di Sabrina, era proprio un suo amico, Alessandro Pasini. Quest’ultimo al momento, è in carcere con l’accusa di omicidio e distruzione di cadavere.
Scomparsa mamma Sabrina Beccalli: la scoperta degli agenti
I carabinieri, grazie ad alcune testimonianze, hanno scoperto che l’uomo nella notte tra sabato e domenica, era a casa della sua ex fidanzata. Si erano lasciati da pochi giorni. Una vicina, ha raccontato di aver sentito delle urla strazianti di una donna, intorno alle 4 del mattino.
Nelle ultime ore, i carabinieri dei Ris, sono andati a controllare proprio quell’appartamento. Con il luminol, hanno trovato tracce di sangue nel bagno, ma soprattutto nel pianerottolo. Inoltre, hanno scoperto che l’uomo, ha rotto anche un tubo di gas, per incendiare l’abitazione e far sparire tutte le prove.
Alessandro Pasini, in un primo momento, ha deciso di non parlare, ma pochi giorni dopo, ha deciso di raccontare la sua versione. Il sospettato ha detto che si è incontrato con Sabrina proprio quella notte. Hanno consumato insieme sostanze stupefacenti. Alla fine si sono addormentati e quando lui si è svegliato, ha visto che era ormai senza vita.
Gli inquirenti, nonostante le sue dichiarazioni, ancora non riescono a trovare il corpo. Infatti hanno concentrato le ricerche, proprio nelle zone adiacenti a dove è stata ritrovata la sua auto incendiata.