La storia di Dymka, il cagnolino che si nascondeva per la paura
Era terrorizzato ed evitata qualunque contatto visivo, ogni volta che qualcuno lo toccava si faceva la pipì sotto: la nuova vita di Dymka
Questa è al triste storia di Dymka, un cucciolo terrorizzato per colpa di un essere umano crudele. Il suo proprietario, all’improvviso, decise che quel cagnolino non meritava più il suo amore. Un giorno, durante una giornata di pioggia, salì in auto e si sbarazzò di lui in una strada lontana, gettandolo dal suo veicolo.
Era freddo e continuava a piovere. Il povero Dymka non riusciva a capire cosa stava accadendo. Provò a gridare, a lamentarsi, ma intorno a lui c’era il nulla. Così cercò riparo in un edificio, si rannicchiò in un angolo e si addormentò.
La mattina successiva, cercò di nuovo aiuto e per fortuna, questa volta, fu notato da un passante. Alla vista di quel cane tremante ed affamato, quella persona decise di allertare i volontari dell’associazione locale.
Al nostro arrivo, dopo la chiamata di quel passante, il cucciolo era spaventato, tremava di paura. Abbiamo subito capito che gli era stato fatto del male. Cercava di nascondere il muso e si rannicchiava negli angoli.
I soccorritori portarono Dymka al rifugio e cercarono di confortarlo, ma il cucciolo continuava ad evitare qualunque contatto visivo. Ogni volta che qualcuno lo toccava, per la paura si faceva la pipì sotto.
La prima carezza di Dymka
Ci vollero giorni e giorni, prima che il cagnolino riuscisse a fidarsi di quelle persone e a capire che erano lì solo per aiutarlo. Un giorno, all’improvviso, Dymka permise a una donna, una di quelle che quel giorno l’aveva portato via dal luogo dell’abbandono, di accarezzarlo.
Si voltò e la guardò negli occhi. In quel momento il cagnolino capì che era tutto finito.
Oggi è passato molto tempo dal suo salvataggio e Dymka si trova ancora con i suoi salvatori e si sta riprendendo. Ogni giorno fa un nuovo progresso, ma ci vorrà ancora del tempo affinché sia pronto a una nuova casa. I volontari si assicureranno di trovare le persone giuste.