L’attrice Naya Rivera chiese aiuto prima di annegare
Morte attrice Naya Rivera, l'attrice chiese aiuto prima di annegare: emersi nuovi dettagli sulla vicenda
L’attrice Naya Rivera, morta lo scorso 8 luglio, chiese aiuto prima di annegare. Queste sono le informazioni che ha reso pubbliche l’Associated Post, nelle ultime ore. Hanno reso noti anche altri risultati della sua autopsia, ma nulla ha fatto pensare che le sue condizioni fisiche, possano essere state la causa del suo decesso.
La giovane mamma di 33 anni, in quella giornata ha deciso di uscire con il figlio, di soli 4 anni. Hanno noleggiato una barca e sono andati a nuotare nel lago Piru.
All’improvviso i ragazzi che si occupano del noleggio dei mezzi, non vedendola tornare all’orario stabilito, sono usciti a cercarla. È proprio a quel punto che hanno trovato il piccolo Josey, da solo sulla barca.
Hanno fatto scattare l’allarme alle forze dell’ordine tempestivamente e le ricerche, sono partite nel giro di pochi minuti. Il corpo dell’attrice è stato trovato dopo 5 lunghi giorni. Lo sceriffo che si è occupato della vicenda, in una conferenza stampa, ha dichiarato che è morta per salvare la vita di suo figlio.
Infatti secondo ciò che ha raccontato il piccolo, stavano nuotando, quando all’improvviso la mamma lo ha riportato sulla barca e lei è sparita nel nulla. Lui ha aspettato invano il suo ritorno.
Nelle ultime ore, è emerso che il bimbo ha dichiarato di aver visto la madre alzare il braccio e gridare aiuto, ma nessuno è intervenuto per riuscire a salvarla. Le forze dell’ordine hanno ritrovato il suo corpo senza vita, dopo 5 lunghi giorni, mentre galleggiava in superficie.
Morte attrice Naya Rivera: i risultati dell’autopsia
Gli inquirenti hanno deciso di eseguire l’autopsia, per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. Dai primi risultati è emerso che la giovane attrice è morta per annegamento. Non c’era nulla che facesse pensare ad un suicidio.
Negli ultimi giorni, secondo sempre ciò che riporta l’Associated Post, sono emersi nuovi dettagli. Era ormai noto alle forze dell’ordine, che la giovane donna avesse problemi con vertigini e sinusite. Il medico le aveva prescritto dei medicinali per questi problemi.
Infatti dai risultati delle analisi sono state trovate piccole tracce di queste sostanze. Inoltre, hanno trovato anche tracce di un ansiolitico. Però, per gli inquirenti la causa del suo decesso non è affatto legata alle sue condizioni fisiche, anche perché in molti dicono che sapeva nuotare molto bene.