Trovato Manlio Germano, l’autore del post inneggiante la morte di Willy

Identificato e denunciato Manlio Germano: aveva definito eroi gli assassini di Willy Monteiro

Dopo tanto rumore e tanta rabbia sui social, le autorità hanno identificato e denunciato Manlio Germano. Il suo profilo Facebook si è diffuso dopo la pubblicazione di un post sulla morte di Willy. Aveva condiviso la foto dei ragazzi accusati del suo omicidio, accompagnandola con parole che hanno scosso l’opinione pubblica:

Come godo che avete tolto di mezzo quello scimpanzé. Siete degli eroi.

Identificato Manlio Germano
Credit: Screen Facebook

Numerose le accuse e i commenti pieni di rabbia dell’intero mondo social. Tanto che Manlio Germano ha prima provato a controbattere, ma quando si è reso conto di ciò che aveva scatenato, ha dovuto chiudere il profilo:

Identificato Manlio Germano
Credit: Screen Facebook

Innanzitutto denuncerò le persone che hanno divulgato le mie foto. Le mie informazioni, il mio indirizzo Facebook (per fortuna non abito più lì da 4 anni). Quello che ha scritto il post non ero io ma dei miei amici che avevano in mano il mio telefono, io mai oserei pensare certe cose.

Le indagini della Polizia Postale per rintracciare Manlio Germano

Identificato Manlio Germano
Credit: Willy Facebook

Dopo lunghe indagini della Polizia Postale, l’autore del post è stato identificato. Gli agenti hanno scoperto la sua vera identità. Uno studente di soli 23 anni, nascosto dietro un profilo falso. Manlio Germano infatti non esiste. È un nome inventato, o meglio rubato ad un personaggio di un film di Claudio Amendola.

Le autorità avevano inizialmente rintracciato l’indirizzo ip del genio informatico a Treviso, ma non sono riuscite a trovarlo a casa. Alla fine, lo hanno rintracciato in un albergo di Firenze.

Ora dovrà rispondere delle gravi accuse di istigazione a delinquere aggravata dall’odio razziale e rischia circa 8 anni di reclusione.

La notizia pubblicata sulla pagina della Polizia di Stato

https://www.facebook.com/commissariatodips/photos/a.287180084777013/1735437776617896
Credit: Commissariato di PS Online – Italia Facebook

Identificato l’autore del posto inneggiante alla uccisione di Willy Monteiro Duerte:

Pensava di farla franca, il ragazzo di 23 anni residente a Treviso, che dopo la morte di Willy aveva sconcertato l’opinione pubblica. Studente universitario e esperto di informatica, aveva definito eroi gli assassini di Willy, definendolo uno scimpanzé. Ha creato un personaggio virtuale e utilizzato, per connettersi, provider esteri. Ha utilizzato tecniche di anonimizzazione in grado di mascherare le tracce informatiche di navigazione, convinto che sarebbe stato impossibile rintracciarlo.