Borghi più belli del Veneto: una guida ai paesi più spettacolari della regione
Alcuni dei borghi più belli del Veneto ci fanno scoprire delle bellezze inaspettate di questa regione del nord Italia
Il Veneto è uno scrigno di piccoli luoghi immersi in una natura suggestiva, fatta di pianure, laghi, colline e caldi campi arati. I borghi più belli del Veneto sono davvero tantissimi.
In questa mini guida vi elenchiamo solo alcuni di questi meravigliosi luoghi da cartolina, dei quali ci si innamora subito al primo sguardo, non appena li visitiamo.
Cison di Valmarino
Cison di Valmarino è uno dei borghi più belli del Veneto, grazioso e ordinato.
Il Paese è costruito sulle rive del torrente Rujo – che da secoli fornisce energia alle attività artigianali di questa zona della provincia di Treviso.
Circondato da vigneti terrazzati e da colline verdeggianti, Cison di Valmarino è dominato da un grande castello in collina, che è stato trasformato in un lussuoso albergo dove poter soggiornare.
Chiese e cappelle suggestive, antichi edifici veneziani e musei locali rendono questo borgo un piacere da esplorare.
A Cison di Valmarino si organizzano poi eventi e fiere, che si tengono regolarmente.
Le più note di queste sono le feste dell’Artigianato Vivo – gli artigiani locali e provenienti da tutta Italia arrivano a Cison di Valmarino per mostrare le loro opere, che realizzano anche dal vivo.
Questo borgo del Veneto attira gli amanti della natura e delle escursioni, infatti qui ci sono molti sentieri che partono direttamente dal centro storico del paese.
Tra i sentieri più famosi, c’è la cosiddetta Via dell’Acqua, che segue il corso del torrente Rujo e permette di scoprire antichi mulini ad acqua e bellissime cascate.
Cison di Valmarino è un ottimo punto di partenza per esplorare le bellezze nel contesto della famosa Strada del Prosecco.
Nelle vicinanze si trovano Serravalle, Conegliano, i Laghi di Revine, il Molinetto della Croda e le Grotte del Caglieron.
Campo di Brenzone
Campo di Brenzone è un piccolo borgo medievale, fatto di di case in pietra e sentieri acciottolati.
Rannicchiato sulle colline che dominano il Lago di Garda – il lago più grande d’Italia – questo paese si può raggiungere a piedi.
Dovete seguire quindi le antiche mulattiere lastricate in pietra, in un’escursione che vi consentirà di ammirare l’incantevole vista sul lago.
Durante il tragitto a piedi attraverserete uliveti terrazzati, boschi di latifoglie e persino alberi secolari di acero.
Campo di Brenzone è conosciuto come il borgo fantasma, poiché abitato da pochissimi abitanti ormai e, forse, proprio per il fatto di essere così isolato che questo villaggio è un luogo magico.
Questo borgo ospita ogni anno una grande mostra di Presepi tradizionali e moderni nei mesi di novembre e dicembre. Centinaia di presepi di ogni dimensione e stile vengono disposti per tutto il villaggio.
Natività, casette e pastori, li troverete lungo le strade acciottolate, tra le radici di grandi alberi o disposti con cura in stanze abbandonate di antiche case di pietra.
Se vi recate a Campo di Brenzone, potete poi fare una visita al Lago di Garda e Malcesine, dove si trova uno splendido castello medievale, il Castello Scaligero, da dove si può ammirare anche il fianco del Monte Baldo.
Molina
Tra i borghi più belli del Veneto, Molina è tra quelli sicuramente da non perdere, rannicchiato sulle colline della Lessinia veneta.
Con le tradizionali case in pietra ricoperte da tetti di ardesia e un paio di mulini secolari nelle vicinanze, Molina è un borgo davvero autentico.
Il nome Molina deriva dalla parola mulino, poiché nell’antichità questo borgo ospitava molti mulini, alimentati dai torrenti vicini e veloci che ricadevano nelle cascate.
Nelle vicinanze di Molina si trova infatti un grande parco naturale – Parco delle Cascate – dove ci sono diciotto cascate da ammirare e un paio di grotte dove vivevano le tribù preistoriche.
Da Molina vi potete dirigere direttamente alla vicina Grotta di Fumane, San Giorgio di Valpolicella o Verona.
Arquà Petrarca
Arroccato sulla cima di una ripida collina, Arquà Petrarca è un borgo medievale situato in provincia di Padova.
Circondato dallo splendido panorama dei Colli Euganei, in questo Paese è come se il tempo si fosse fermato da secoli.
Oliveti e mandorleti, vigneti e campi di lavanda circondano il borgo, rendendolo così un luogo fantastico, come un dipinto tipico degli artisti italiani.
La bellezza del villaggio affascinò anche il padre dell’umanesimo, il famoso poeta Petrarca, che decise di trasferirsi in questo luogo durante gli ultimi anni della sua vita.
La casa del Petrarca è tutt’oggi visitabile. Le stanze sono completamente affrescate, la veranda si affaccia sui Colli Euganei e all’esterno, la casa è circondata da un rigoglioso giardino.
Gli abitanti di Arquà furono così onorati dalla presenza del poeta, che aggiunsero il suo cognome italiano – Petrarca – al nome del loro villaggio.
Ad Arquà Petrarca si trova anche la monumentale tomba in marmo rosso di Verona dell’artista, collocata all’esterno della chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta.
Asolo
La collina di Asolo è un luogo che scalda il cuore, in provincia di Treviso.
Si tratta sicuramente di uno dei borghi più belli del Veneto, con le sue case in pietra, le ville eleganti e i giardini lussureggianti.
Sede di una corte reale, Asolo conserva ancora un meraviglioso castello in pietra, nel cuore del centro storico.
Molti illustri personaggi del mondo letterario e artistico si sono recati ad Asolo, per goderne la bellezza, come l’attrice italiana Eleonora Duse e l’autore americano Ernest Hemingway.
Dal Paese potete ammirare anche delle viste mozzafiato sui Colli Asolani, le Alpi orientali e le pianure veneziane.
Borghetto sul Mincio
Borghetto si trova sul fiume Mincio ed è molto caratteristico per i suoi antichi mulini, trasformati oggi in ristoranti che servono la specialità locali.
Situato in provincia di Verona, il borgo, a primavera, si colora di rigogliose viti di glicine viola, che drappeggiano sui recinti e sui portici e dei grandi pescheti rosa.
Il borgo è molto carino per fare una passeggiata, in un contesto animato da splendidi cigni e anatre che nuotano nel fiume e contornato da un grande castello costruito dalla famiglia Scalla – i signori medievali di Verona.
Storicamente, a Borghetto sul Mincio, nel 1796, si svolse una feroce battaglia con Napoleone Bonaparte, che combatté contro l’esercito austriaco.
Follina
Follina è un altro bellissimo Paese, tra i borghi più belli del veneto, sulle colline di vigneti terrazzati, lungo la Strada del Prosecco.
Questo borgo fu fondato nell’XI secolo da un gruppo di monaci benedettini, che si stabilì qui.
Nel secolo successivo furono sostituiti dai monaci cistercensi, che fondarono a Follina la propria abbazia.
L’Abbazia di Santa Maria di Sanavalle esiste ancora oggi ed è un piacere da visitare. La sua architettura è una deliziosa miscela di elementi romanici e gotici.
Bellissimo è l’ampio chiostro, circondato da colonne di diverse forme, coronate da capitelli che si ispirano alla natura, ai simboli e figure geometriche.
Da non perdere anche il Chiostrino dell’Abate, dove si trovano due stagni ottagonali.
Nei secoli passati, Follina era un famoso centro di produzione della lana e della seta. Al giorno d’oggi, un evento annuale chiamato La Via della Lana che ci riporta indietro nel tempo, per far rivivere la memoria storica della produzione tessile locale.
San Giorgio di Valpolicella
San Giorgio di Valpolicella è un piccolo borgo collinare, dove la piazza principale del paese è una terrazza che si affaccia su un bellissimo panorama sul lontano Lago di Garda e la Pianura Padana.
Quando ci si trova a San Giorgio, ci si sente protetti dall’altissimo Monte Solane su cui sorge il paese.
l centro del paese sorge una bella chiesa in pietra risalente all’XI secolo, la Pieve di San Giorgio di Valpolicella.
Quest’ultima è realizzata in stile architettonico romanico; all’interno ci sono affreschi e sul retro un piccolo chiostro suggestivo.
Questo Paese è famoso per la produzione del vino Amarone e del marmo rosso di Verona, che fin dall’antichità si estrae in questa zona.
Sin dal Medioevo il borgo è conosciuto con il soprannome di Ingannapoltron – Ingannare i Pigri -poiché sembra facile raggiungerlo, ma in realtà la strada per arrivarci è tortuosa e lunga.
Gli scavi archeologici, hanno portato alla luce diverse testimonianze risalenti all’età del bronzo., si ritiene quindi che il Paese fu abitato anche in età preistorica.
Partendo da San Giorgio di Valpolicella si possono facilmente esplorare diverse città sulle rive del Lago di Garda – come Bardolino, Lazise, Garda Town e Peschiera del Garda.
Anche il Santuario della Madonna della Corona, scavato nella roccia, è a poco più di mezz’ora da San Giorgio di Valpolicella.
Chioggia
Un’altra graziosa cittadina, simile a una mini Venezia con i canali e i ponti, si chiama Chioggia.
Il mercato del giovedì è enorme, si svolge lungo tutto il Corso del popolo, ed è conosciuto in tutto il triveneto. Qui si possono trovare delle vere occasioni per scarpe e vestiti.
Vicino a Chioggia si trova Sottomarina, a soli venti minuti a piedi, dove c’è una grandissima spiaggia sul mare Adriatico.
Nella cittadina ci sono anche delle belle chiese da visitare, come la principale Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Alleghe
Alleghe è un minuscolo villaggio di montagna, ai margini di uno dei laghi più spettacolari d’Italia.
Questo paese è caratterizzato dalla tipica architettura rurale dolomitica. Quest’ultimo si trova, infatti, sulle rive del lago omonimo e ai piedi del Monte Civetta, nel cuore delle Dolomiti.
In inverno diventa una stazione sciistica, ma in estate torna ad essere un luogo tranquillo dove poter fare splendide escursioni e percorrere piste ciclabili attraverso le montagne circostanti.
Ad alleghe si trovano anche tracce di architetture e sculture gotiche, della Repubblica di Venezia e vi sono anche resti dei famosi antichi fienili in legno, i tabià.