Bertie Spencer, neonato sopravvissuto a 3 attacchi cardiaci
Bertie Spencer neonato di 17 giorni, sopravvissuto a 3 arresti cardiaci: tutti credono che sia un miracolo
Una vicenda commovente è stata resa pubblica pochi giorni fa, dalla stampa inglese. Un neonato, chiamato Bertie Spencer è sopravvissuto a 3 attacchi cardiaci. Ora sta bene, ma i medici credono che molto probabilmente abbia riportato dei danni ad una parte del suo cervello. Solo il tempo potrà far capire la sua reale situazione.
Il dramma per questo piccolo di soli 17 giorni, è iniziato lo scorso 21 luglio, nella sua abitazione a Nottingham. La madre gli stava dando il latte con il biberon.
Quando all’improvviso, ha notato che gli era andato di traverso. Inizialmente la donna credeva che non fosse nulla di grave, ma quando il bimbo ha iniziato a diventare blu, si è spaventata.
Per questo motivo insieme al marito, hanno deciso di portare il piccolo al Queen’s Medical Center. Bertie, 8 minuti dopo il suo arrivo, è stato colpito da un primo arresto cardiaco. I medici hanno deciso di avvisare i genitori di prepararsi al peggio e di salutarlo per un ultima volta.
Durante il controllo hanno scoperto che una goccia di latte gli è andata nei polmoni. Quei liquido gli aveva impedito di respirare correttamente e di conseguenza, gli era anche mancato l’ossigeno al suo cervello.
Durante il ricovero, il piccolo Bertie, ha avuto altri 2 arresti cardiaci. Nonostante tutto ogni volta, riusciva a riprendersi, lasciando tutti a bocca aperta.
Il racconto di Tonicha, la mamma di Bertie Spencer
La giovane donna, di soli 25 anni, in un’intervista con The Mirror, ha raccontato ciò che ha vissuto in quei momenti. Ha dichiarato:
Non pensi mai che questo genere di cose possa mai accaderti. Quando eravamo in ospedale, ricordo di aver pensato che questo fosse il genere di cose che si vedono in Tv. Mi sento così fortunata per il fatto che Bertie ce l’abbia fatta. Quando era privo di sensi, su quel letto, continuavo a parlargli fino a che il suo battito non è aumentato. Non pensavo che sarebbe sopravvissuto. I medici continuano a dirmi che è un miracolo e non possono credere che sia andato tutto così bene.
Purtroppo i dottori, durante una risonanza magnetica, hanno scoperto che il bimbo, a causa della mancanza di ossigeno, ha riportato dei problemi al cervello. Credono infatti che possa aver riportato una paralisi celebrale. Probabilmente avrà difficoltà a camminare o a parlare, ma solo il tempo potrà dare le conferme a questa famiglia. Intanto il piccolo sta bene.