Roma, mamma e figlia muoiono durante il parto
Indagati due medici dell'ospedale Sant'Eugenio di Roma: mamma e figlia muoiono durante il parto
Mamma e figlia muoiono durante il parto, per delle complicazioni che hanno causato la morte di entrambe. È successo un anno fa all’ospedale Sant’Eugenio di Roma. Oggi due medici della struttura sanitaria della capitale risultano indagati per quelle due morti. Cosa è successo in sala parto?
La storia risale a novembre 2019. Erika De Leo è morta dando alla luce sua figlia, che purtroppo non ce l’ha fatta. Proprio come la sua mamma. E questo perché i sanitari non si sono accorti di una condizione che è risolvibile se diagnosticata in tempo.
Se si fossero accorti della placenta previa, posta davanti, durante l’ecografia eseguita alla ventiduesima settimana di gravidanza, con tutta probabilità non avremmo dovuto raccontare questa tragedia.
Se i medici si fossero accorti della placenta previa, i sanitari avrebbero potuto programmare un intervento urgente e seguire il protocollo medico previsto per tentare di salvare mamma e bambina.
La donna purtroppo è venuta a mancare dopo due ore dal parto, mentre la piccola è nata ed è morta pochi giorni dopo, a causa delle complicanze che non e hanno permesso di vivere e che hanno duramente compromesso le loro condizioni di salute.
Mamma e figlia muoiono durante il parto: indagati due medici
Oggi due medici dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma risultano indagati per una morte che si poteva evitare.
E potrebbero presto finire a processo per la morte della mamma e della sua neonata per gravi complicazioni durante il parto.
Secondo il pubblico ministero queste morti si potevano assolutamente evitare. I medici non sono stati in grado di capire che la placenta si trovava in una posizione anomala.
La Procura della Repubblica ha contestato ai due medici il reato di duplice omicidio colposo per uno e di omicidio colposo della sola madre per l’altro.