Scuola, le novità: come sono cambiati gli spazi dopo la pandemia
Ecco tutte le novità che gli alunni affronteranno nell'anno scolastico in corso, durante la pandemia
Settembre: è tempo di tornare a scuola! Questo ritorno però sarà molto diverso dagli altri, ecco come cambiano le aule, gli ambienti e gli ingressi per l’anno scolastico in corso.
Le novità tra i banchi di scuola
La pandemia ha cambiato tutto, il nostro modo di vivere, le abitudini e i viaggi. Inevitabile erano anche i cambiamenti sul fronte scuola, che proprio in occasione della ripartenza di settembre ha presentato una serie di novità con i quali gli alunni di tutte le età dovranno fare i compiti.
A partire dagli orari, all’utilizzo della mascherina, passando per le classi e per la gestione degli spazi comuni. Vediamo come è cambiato tutto dal 14 settembre, data in cui tutti sono tornati a scuola.
8 milioni di studenti sono tornati a scuola
La scuola ai tempi del Coronavirus è cambiata, lo sanno gli oltre 8 milioni di studenti che in questi giorni sono ritornati in classe. Un rientro in tutta sicurezza, vista la pandemia in corso, ma che ha comunque cambiato tutto.
A partire dai banchi, che sono diventati singoli fino agli ingressi e le uscite a scaglioni. Misura, questa, necessaria per evitare assembramenti e folle negli orari di punta, sia fuori scuola che sui mezzi pubblici.
La situazione adesso
Nonostante la scuola sia appena cominciata, già ci sono state le prime chiusure. Alcune regioni d’Italia, infatti, hanno dovuto fare i conti con una realtà meno rosea del previsto a seguito dei primi contagi avvenuti all’interno delle strutture.
Quello che è certo è che, nonostante le novità introdotte e la maggiore flessibilità di orario, alle scuole saranno concesse ulteriori forme di autonomia per organizzare a meglio il flusso di istruzione e comunicazione tra insegnanti e ragazzi. Alcune scuole, infatti, pensano di introdurre la frequenza a turni differenziati, altri invece di alternare la presenza in aula con la didattica a distanza.
Spazi e distanziamento
Per quanto riguarda gli spazi, invece, sono stati disposti percorsi differenti di entrata e uscita per garantire sempre la distanza interpersonale di un metro. Così come dovrà essere garantita la distanza in aula, con banchi singoli e adeguatamente separati.
Nei corridoi, in cortile e in generale, nelle altre zone di passaggio a rischio assembramento, bisogna sempre indossare le mascherine ed evitare gli assembramenti.