Il ritorno a casa del Corgi rapito dal dog sitter
Il Corgi rapito dal dog sitter fa ritorno a casa
Il Corgi rapito dal dog sitter, che si è rifiutato di ridarlo indietro ai suoi proprietari, finalmente è tornato a casa. Potete immaginare la gioia della sua famiglia quando finalmente gli agenti hanno dato loro la bellissima notizia? E potete immaginare la felicità del cane ritornato a casa?
Carmen Pharm è una donna che vive nel Labrador sulla Gold Coast, in Australia. Un giorno doveva recarsi all’estero. E così ha chiesto ad alcuni amici di famiglia di prendersi cura di Haku, il suo Pembroke Welsh Corgi.
Quando però è tornata a casa, i dog sitter a cui aveva affidato il suo amato cane si sono rifiutati di riconsegnarlo ai suoi legittimi proprietari.
La donna non sapeva più cosa fare. Quelle persone si rifiutavano di ridarle il suo amato cane. I mesi passavano e a nulla erano valsi gli appelli lanciati affinché il Corgi potesse tornare a casa.
Hanno anche contattato la polizia e persino un detective specializzato in casi di rapimenti di animali domestici. C’è voluto moltissimo tempo prima che la donna potesse riabbracciare il suo cane.
Il Corgi rapito ritorna finalmente dalla sua famiglia
Quando finalmente la signora Pham ha incontrato il suo animale domestico per la prima volta dopo sei mesi l’emozione era palpabile.
Ha raccontato alla stampa che aveva grandi progetti per celebrare il ritorno del suo cane a casa.
Sono così felice. Ieri era il suo compleanno. Quindi vogliamo fare una grande festa stasera.
Chi ha rapito il cane, come si difende dalle accuse? Dicono di non averlo rapito o rubato. C’è stato un malinteso. Loro avevano capito che potevano tenerlo di più. E si erano affezionati. Ma lo hanno restituito, quindi perché continuare a parlarne?
Secondo un portavoce della polizia del Queensland non è stata presentata denuncia da parte dei proprietari.