Che fine hanno fatto i Pitura Freska ? Scopriamo cosa fa oggi la band
I Pitura Freska molto famosi negli anni 90 hanno raggiunto l'apice della popolarità al Festival di Sanremo con Papa Nero
Molto famosi negli anni 90 grazie al loro reggae cantato in veneziano, i Pitura Freska si sono sciolti nel 2002. La band ha scritto una pagina importante della musica italiana. Ripercorriamo la carriera di Sir Oliver Skardy e soci.
Pitura Freska
I Pitura Freska, devono il loro nome al vignettista Sandro Maso che si rifece a una scenetta di Stanlio e Ollio. I nostri fanno il loro esordio nel mercato discografico nel 1991 con l’album Na bruta banda, che porta subito la band all’attenzione popolare grazie a brani come Pin Floi, Bienal, Suca Baruca, Marghera.
Il gruppo consolida il proprio successo due anni dopo, con Duri i banchi, un album che comprende i singoli: Picinin, Ara che ben, La pianta. Nel 95, è la volta di Yeah, che può essere considerato l’album della maturità per il gruppo.
Papa Nero
Nel 1997 partecipano al Festival di Sanremo con la celebre Papa Nero. Il brano desta scalpore grazie all’originalità del testo. L’album Gran Calma che esce dopo il Festival riscuote enorme successo, grazie anche al singolo Ridicoli.
Negli anni dopo il Festival, serpeggia la sensazione che la proposta della band abbia raggiunto il suo apice. Escono così album di remix, live e la raccolta Golden. Di fatto il gruppo si scioglie nel 2002.
I progetti solisti
Sir Oliver Skardy, il leader della band ha intrapreso la carriera solista realizzando diversi lavori nel corso degli anni. Marco Forieri, sax e seconda voce nei Pitura, ha fondato gli Ska-J. Il chitarrista Francesco Duse ha portato avanti il suo progetto col nome di Dr. Duse.
Purtroppo nel 2008 è venuto a mancare a causa di una malattia, il bassista Francesco Casucci. La band si è riunita in suo onore nei mesi successivi per una manciata di occasioni. Nel 2010 è uscita una raccolta celebrativa intitolata El Mejo. Un anno dopo il docufilm Pitura Freska Tutta la storia.. e che storia.