Paolo Brosio graziato per la presunta bestemmia nella casa del GF Vip
Paolo Brosio è stato a rischio squalifica per la presunta bestemmia ma il GF lo ha graziato
Paolo Brosio a meno di una settimana dall’ingresso nella casa del Grande Fratello Vip ha rischiato subito di essere squalificato per una presunta bestemmia.
Il social è insorto chiedendo la squalifica come successo qualche settimana fa a Denis Dosio anche se il video che documenta il fatto non è chiarissimo. Sembrerebbe che Brosio direbbe la frase “Dio Bono” prima di interrompersi. Cosa che tecnicamente non rappresenterebbe una bestemmia.
Il tutto accade quando Paolo Brosio si trova nella stanza arancione in compagnia di Enock alle prese con il mettere ordine alle sue cose. In riferimento al disordine Brosio dice:
“Che casino! Io la mattina devo prendere le pillole e non vedo un ca**o, butto giù di tutto. Un giorno o l’altro mi ritrovi verde come te ieri Dio bo”.
Se n’è parlato ieri sera nel corso della quindicesima puntata del reality show dove Alfonso Signorini ha invitato il concorrente a limitare il gergo toscano. Il tutto insomma, si risolve con un semplice rimprovero a voce del conduttore, senza provvedimenti disciplinare da parte del Grande Fratello. Paolo Brosio è salvo dalla squalifica.
Ma c’è altro che ha irritato Alfonso Signorini. Sono le preghiere ad alta voce che Paolo Brosio ha fatto nella casa, infastidendo alcuni degli inquilini.
“Ero con la contessa che sapeva la stessa litania, seguita da tre ave Maria. Le abbiamo dette con forza perché la Madonna e sant’Antonio mi aiuteranno” – ha tentato di giustificarsi Brosio.
Ma Signorini incalza:
“Per come la vivo io, da cristiano, la fede non si esibisce, si vive. Questo manifestarla ogni due per tre, o tu che reciti il rosario o tu che insegni la dottrina, da cristiano mi dà addirittura fastidio”.
Paolo Brosio se la prende e la chiude così: “Io da domani non pregherò più”. Signorini infine: “Prega nel segreto della tua coscienza”.