Trapani, neonato gettato dalla finestra: rintracciata la madre
Dopo le dovute indagini, le forze dell'ordine sono riuscite a rintracciare la madre del neonato gettato
La vicenda accaduta a Trapani ha scosso l’intero paese. Un neonato è stato gettato dalla finestra di un condominio e trovato nell’atrio del cortile, chiuso in un sacchetto di plastica nero e con diverse fratture alla testa. Quest’ultime sono la conseguenza del violento impatto e probabilmente, la causa della morte.
Le forze dell’ordine, dopo le indagini, sono risalite ad una ragazza di 17 anni, residente nel condominio. La giovane si trova ora all”ospedale Sant’Antonio abate per i dovuti accertamenti ginecologici.
La giustificazione della madre
Ha dichiarato agli inquirenti di averlo fatto per paura dei suoi genitori, non voleva che scoprissero della gravidanza e del bambino. Per mesi, grazie alla sua robusta corporatura, la 17enne è riuscita a nascondere il pancione. Sua madre e suo padre hanno dichiarato di non essere a conoscenza della gravidanza della loro figlia.
Avevo paura di dire ai miei genitori che ero incinta. Temevo la loro reazione. Sono disperata.
Queste le uniche parole pronunciate dalla giovane. Sul luogo dell’omicidio sono in corso rilievi scientifici.
Ragusa, neonato gettato in un bidone della spazzatura
Soltanto un paio di giorni fa, a Ragusa, un passante dopo aver sentito dei lamenti. ha trovato un neonato in un bidone della spazzatura. Qualcuno lo aveva chiuso in un sacchetto di plastica e poi lo aveva gettato via. Il piccolo aveva ancora il cordone ombelicale attaccato.
Quando il residente si è reso conto che era ancora vivo, ha tempestivamente allertato gli operatori sanitari del 118.
Le condizioni del bambino
Ora si trova ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Giovanni Paolo II. Fortunatamente le sue condizioni di salute, nonostante ciò che gli è stato fatto, non sembrerebbero compromesse.
Le forze dell’ordine stanno indagando, con la speranza di riuscire a trovare sua madre e i responsabili dell’orribile gesto.