Ariel e lo splendido salvataggio di una povera oca in difficoltà
Aveva deciso di festeggiare il suo compleanno facendo bird watching: quando ha visto l'oca ha deciso di adottarla
Quello di oggi è il meraviglioso salvataggio di un’oca. Ariel Cordova Rojas è una giovane ragazza che, il giorno del suo trentesimo compleanno, ha deciso di recarsi al Jamaica Bay Wildlife Refuge. Voleva godersi una giornata tranquilla, osservando gli uccelli nel loro habitat naturale. Non immaginava, però, che quel giorno lei stessa sarebbe stata protagonista di un’esperienza indimenticabile.
Mentre Ariel si guardava intorno, ammaliata da tanta bellezza, ha notato un uccello in difficoltà.
Ho notato qualcosa a terra, era un uccello e aveva bisogno di aiuto. Non avevo alcun dubbio. Mi sono avvicinata e mi sono resa conto che si trattava di un’oca. La poverina non riusciva a stare in piedi e cercava di strisciare sulle sue ali. Era debole e magra.
La giovane ragazza non ha esitato nemmeno un secondo, ha preso l’uccello tra le sue braccia e si è diretta all’ingresso del parco, dove uno degli operatori l’ha accompagnata personalmente alla metropolitana.
Per tutto il viaggio, Ariel si è seduta nella metropolitana con l’oca tra le braccia. La gente osservava stupita quella dolce ragazza che continuava a chiamare “Bae” quel povero animale ferito. Una scena che di certo non capita di vedere tutti i giorni.
Arrivata alla sua fermata, grazie ad una chiamata di quello stesso operatore, Ariel ha trovato i volontari del Wild Bird Found ad attenderla. I ragazzi, in seguito, l’hanno accompagnata alla clinica veterinaria.
Una volta raggiunta la clinica, ho tirato un sospiro di sollievo. Ero certa che l’avrebbero salvata. Dopo la visita, il veterinario mi ha detto che aveva un infezione e un avvelenamento da piombo. Se non fossi intervenuta, di lì a poco sarebbe morta.
La riabilitazione dell’oca
Per tutta la riabilitazione e il ricovero nella clinica veterinaria, Bae ha potuto contare sul supporto della sua nuova amica umana. Arial è rimasta al suo fianco e le ha dato la forza per affrontare giorno dopo giorno.
Dopo qualche settimana, quell’animale letargico, magro e debole, è diventato un uccello forte e pronto a tornare alla sua vita.
Il miglior regalo di tutta la mia vita ed è arrivato proprio per il mio trentesimo compleanno. Cosa si può volere di più? Ho salvato la vita ad un’oca in difficoltà e ho avuto l’onore di vederla combattere e vincere la sua battaglia.