Chi Chi, la gattina portata al rifugio per essere sottoposta ad eutanasia
L'uomo si è presentato nel rifugio, per sottoporre Chi Chi ad eutanasia: il medico si è rifiutato
Chi Chi è una dolce gattina, che dopo aver partorito, ha iniziato ad avere alcuni problemi di salute. Il suo amico umano invece di aiutarla, ha deciso di portarla nel rifugio per farla sottoporre ad eutanasia. Il medico si è rifiutato ed ora sta facendo molti miglioramenti. Finalmente è tornata a stare bene.
La gatta per anni ha vissuto in una casa calda, con delle persone che dicevano di volerle bene.
Anche quando è rimasta incinta si sono presi cura di lei ed hanno fatto il possibile per farla stare in salute. Subito dopo il parto, Chi Chi ha iniziato ad avere diversi problemi. Non riusciva più ad alzarsi e non poteva nemmeno allattare i suoi piccoli.
Quello che doveva essere il suo amico, l’ha messa nella sua auto e l’ha portata nel rifugio di Allen County SPCA. I volontari credevano che volesse sottoporla a tutte le cure necessarie, per mettere fine alle sue sofferenze.
Però, quando l’uomo è entrato nello studio del veterinario, ha detto che in realtà non voleva più occuparsi di lei e soprattutto, non aveva intenzione di spendere i soldi per i suoi medicinali e per i trattamenti. Ha chiesto solo di sottoporla ad eutanasia.
Il medico non poteva permetterlo. Per questo ha preso Chi Chi e sin da subito ha fatto il possibile per aiutarla. I suoi gattini sono stati adottati da un’altra gatta, che aveva partorito da poco.
La strada della guarigione di Chi Chi
Dopo la visita ha scoperto che a causa di un coagulo di sangue, era paralizzata. Aveva bisogno di diversi trattamenti, ma nessuno dei ragazzi aveva intenzione di mollare. Infatti hanno fatto il possibile per aiutare la mamma a guarire.
L’hanno sottoposta a tutte le cure necessarie e dopo poche settimane, sono iniziati ad arrivare i primi miglioramenti. La gattina è tornata a camminare e soprattutto, ha avuto la possibilità di stare di nuovo vicino ai suoi figli.
Al momento tutta la famiglia è ancora nel rifugio e i volontari si stanno ancora occupando di loro. Hanno detto che a breve cercheranno delle famiglie perfette per tutti, affinché arrivi anche per questi cuccioli, un bellissimo lieto fine.