Muore Pamela Tiffin: ha recitato con alcuni dei più grandi attori italiani di ogni tempo
Il marito e le figlie hanno annunciato la scomparsa di Pamela Tiffin, attrice e modella americana
È morta nella giornata di ieri, venerdì 4 dicembre 2020, all’età di 78 anni, Pamela Tiffin, attrice e modella americana nota soprattutto per aver recitato in parecchi film italiani, tra cui Oggi, domani, dopodomani e Straziami ma di baci saziami.
Pamela Tiffin: al fianco di miti
Ha condiviso il set insieme ad autentici miti, come Marcello Mastroianni, Nino Manfredi e Ugo Tognazzi. Ad annunciare la scomparsa della donna, il marito Edmondo Danon, filosofo e professore, figlio del produttore cinematografico Marcello Danon, e le figlie Aurora ed Echo Angelica.
Nomination al Golden Globe
Pamela Tiffin era nata il 13 ottobre 1942 a Oklahoma City. All’età di 13 anni iniziò a fare la modella per pagarsi il college e, una volta affermatasi da indossatrice, venne notata da un produttore, che la reclutò per il film Estate e fumo di Peter Glenville, grazie al quale ottenne una candidatura al Golden Globe come migliore attrice esordiente.
Fu nominata pure per Uno, due, tre!, il gioiellino di Billy Wilder. Tra i titoli girati negli States, figurano poi Alla fiera per un marito, Detective’s Story, Gli impetuosi, La carovana dell’alleluia.
Il successo in Italia
Dopo aver divorziato, a metà Anni Sessanta, dall’editore Clay Felker, la Tiffin si trasferì nel nostro Paese, dove vivrà fino al 1974. Tra le opere in cui apparve i già citati Oggi, domani, dopodomani di Luciano Salce (episodio La moglie bionda, con Mastroianni) e Straziami ma di baci saziami di Dino Risi con Tognazzi e Manfredi. Nella filmografia pure Cose di Cosa Nostra di Steno, I protagonisti con Jean Sorel, Delitto quasi perfetto di Mario Camerini con Philippe Leroy, L’arcangelo con Vittorio Gassman.
Pamela Tiffin: nel documentario Not Guilty di Abel Ferrara
Successivamente abbandonò le scene e tornò negli Stati Uniti con il marito, a capo dell’Istituto Hesperia per il Medioevo e il Rinascimento a New York. Nel 2003, insieme alla figlia Echo Angelica, è apparsa, nel ruolo di sé stessa, nel documentario Not Guilty di Abel Ferrara.