Fabrizio Corona apre un nuovo negozio ma interviene la Polizia: cos’è successo
La Polizia rende "visita" a Fabrizio Corona
Fabrizio Corona ne ha combinata un’altra. Definirla una bravata è forse eccessivo, di certo l’ex re dei paparazzi ha ancora una volta fornito del materiale su cui discutere. Ieri, sabato 12 dicembre 2020, è stato inaugurato a Torino il primo negozio monomarca Adalet, la linea di abbigliamento e accessori del 46enne. Tuttavia, nel corso dell’evento il proprietario del brand non era presente. Al suo posto c’era un sosia.
Fabrizio Corona: l’invito su Instagram
Una folla di curiosi, pensando di potersi trovare dinnanzi a Fabrizio Corona, si è assembrata davanti allo store. Affinché venissero rispettate le normative anti Coronavirus si è reso necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine. L’inaugurazione era stata annunciata sui canali social. Attraverso Instagram, Fabrizio Corona aveva ricordato di aspettare i follower fra poche ore.
Si trattava di un bluff
In tal modo ha lasciato intendere che sarebbe stato presente nel nuovo punto vendita monomarca di Adalet, in via Po a Torino. E invece era un bluff, bello e buono.
Chi sperava di imbattersi nell’ex agente dei paparazzi ha avuto una delusione. In fondo non è nemmeno, però, sua la “colpa”. Difatti, è agli arresti domiciliari e, in quanto tale, non avrebbe potuto partecipare in nessun modo all’evento di apertura.
Dispiacere agli ammiratori
Gli ammiratori si sono pertanto dovuti accontentare di un sosia. Con la mascherina e incappucciato, ha compiuto il suo ingresso nell’esercizio commerciale. L’uomo ha addirittura dovuto scavalcare la folla che si era radunata davanti alla vetrina per niente. A provare dispiacere coloro che si erano appositamente recati lì per vedere il proprio beniamino. Molti altri erano invece stati attirati e lo stesso giorno si erano fermati.
Fabrizio Corona: intervenuta la Polizia
Ad ogni modo, alle ore 17.00, c’erano un centinaio di persone davanti al negozio Adalet. Per liberare la zona è dovuta perfino intervenire una pattuglia della Polizia. Tuttavia, in parecchi, una volta constatata l’assenza di Fabrizio Corona, se n’erano già spontaneamente andati via.