Assistente vocale: ecco perché usarlo
Se volete imparare a usare correttamente lo smartphone, dovete prima conoscere il vostro assistente vocale
In pochissimi di noi hanno l’abitudine di utilizzare gli assistenti vocali del proprio smartphone, se non per farsi quattro risate ogni tanto, ignorando completamente quali possono essere i veri vantaggi.
Ovviamente le impostazioni e la gestione dei dati variano da sistema operativo, ma comprendere il funzionamento del proprio assistente personale può davvero semplificarci la vita: ecco quindi alcune frasi e consigli utili per utilizzare al meglio il vostro assistente personale.
Sms e e-mail
Capita spesso di ricevere sms o e-mail in momenti della giornata in cui siamo particolarmente indaffarati e, soprattutto, senza mani libere: in macchina nel traffico, sul tapis roulant in palestra…
Il nostro assistente personale può non solo leggerci i messaggi che riceviamo, ma anche inviare risposte: impostando i relativi settaggi saremo avvisati nel momento in cui riceveremo dei messaggi, potremo chiedere all’assistente di leggerli ed eventualmente rispondere.
Prestate un minimo di attenzione ai messaggi verbali perché talvolta l’assistente può non cogliere alcune parole, cambiarle con altre o confondere la punteggiatura: consigliamo quindi di realizzare una bozza, in modo da avere il corpo del messaggio pronto e apportare piccole correzioni prima dell’invio.
– “Leggi e-mail/un SMS non letti”
– “Scrivi una e-mail/un SMS a…”
– “Rispondi a…”
Possiamo anche chiedere al nostro assistente di inoltrare una chiamata, cosa molto utile nel caso fossimo alla guida o ci trovassimo in una situazione di emergenza.
Eventi in calendario
Con l’aiuto del nostro assistente potremo anche visualizzare, aggiungere, modificare o eliminare i nostri impegni in calendario. Sempre in base al sistema operativo cambieranno le dinamiche di gestione degli eventi.
– “Cosa devo fare oggi/domani?”
– “Crea un evento nel calendario per martedì 3 alle 10:00”
– “Elimina evento (nome dell’evento)”
– “Sposta in avanti il mio prossimo appuntamento di mezzo’ora”
Promemoria, sveglie e note
Come per gli eventi, potremo chiedere al nostro assistente di ricordarci un promemoria, settare una sveglia o segnare una nota rapida prima che vi dimentichiate.
– “Ricordami di passare in farmacia domani alle 18:00”
– “Ricordami il compleanno di Maria Rossi”
– “Svegliami domani alle 7:00”
– “Annota/ Prendi nota: Pietro è allergico ai funghi”
Mappe e luoghi
Lasciando che il vostro assistente personale acceda alle app di navigazione satellitare e alle informazioni sulla vostra posizione, potrete chiedere aiuto per orientarvi in un luogo che non conoscete, impostare facilmente destinazioni sul navigatore e conoscere in tempo reale ciò che vi circonda.
– “ Dove mi trovo?”
– “ Imposta destinazione (indirizzo)”
– “ Guida verso casa”
– “Trova la stazione di rifornimento più vicina”
– “Trova un ristorante giapponese in zona”
– “Com’è il traffico per andare a lavoro?”
Ricerche su Internet, domande e azioni rapide
Possiamo ridurre i tempi di una ricerca facendo semplicemente una domanda al nostro assistente personale: se non riuscirà a reperire informazioni attraverso i suoi canali di ricerca imposterà per voi una ricerca rapida sul web. Inoltre potremo chiedere al nostro assistente di aprire rapidamente alcune delle nostre app.
– “Pioverà questa settimana?”
– “ Voglio ascoltare la mia musica”
– “In che anno è stata scoperta l’America?”
– “Apri/ avvia (nome dell’app)”
Credits: wired.com, imore.com, images.anandtech.com, autoevolution_com