Torino – Dopo la morte del suo umano, gattino rimane solo in casa per un mese: “Si è salvato mangiando…”

Gattino rimasto solo in casa dopo la morte del suo umano: salvo grazie ai vicini

La vicenda arriva da un’abitazione di Torino, dove un gattino è rimasto intrappolato per quasi un mese, dopo la morte del suo papà. Dopo che l’uomo è deceduto, sono intervenuti i necrofori, ma hanno portato via soltanto un gatto. Non sono riusciti a trovare l’altro micio dell’uomo. E hanno così pensato che fosse fuggito via, dopo la confusione che si era creata nella casa.

Gattino rimasto solo dopo la morte del suo umano
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Il gattino invece si era nascosto e quando tutte quelle persone sono andate via, si è ritrovato solo in una casa vuota, senza cibo e senza acqua.

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Il ritrovamento del gattino

Gattino rimasto solo dopo la morte del suo umano
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Fortunatamente, i sempre più deboli lamenti del povero micino, hanno attirato l‘attenzione dei vicini. Quando gli altri residenti si sono resi conto che il verso dell’animale proveniva dalla casa del defunto, hanno chiamato gli agenti di polizia e i Vigili del Fuoco. Grazie all’intervento di quest’ultimi, il povero gattino è stato recuperato ed affidato alle cure di uno studio veterinario.

Dopo la visita, il medico è rimasto sorpreso nel vedere le sue buone condizioni di salute, nonostante il fatto che fosse rimasto solo, senza mangiare e bere, all’interno della casa. Chi lo ha salvato, crede che per tutti quei giorni, il micio abbia mangiato lo zucchero da una zuccheriera. E che sia così riuscito a rimanere in forze. L’oggetto, all’arrivo delle forze dell’ordine, è stato trovato rovesciato sul pavimento.

Gattino rimasto solo dopo la morte del suo umano
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Non ci sono ancora notizie riguardo il futuro del gattino, ma di sicuro non appena avrà ripeso peso e si sarà rimesso in forze al 100%, qualcuno si occuperà di trovargli un’altra casa.

Se i vicini non avessero lanciato l’allarme, il felino sarebbe di certo morto in quella che era la sua abitazione. Bisogna sempre denunciare situazioni di animali sofferenti. E questa storia lo dimostra ancora una volta. Non rimanere indifferenti è molto importante, perché può salvare una vita!