Che fine hanno fatto i Kasabian? Scopriamo cosa fa oggi la band
I Kasabian sono diventati famosi nella seconda metà degli anni 2000 col loro mix di rock psichedelico ed elettronica
I Kasabian sono diventati famosi in tutto il mondo nella seconda parte degli anni 2000 avendo successo sin dai loro esordi. Ripercorriamo la loro storia e scopriamo quali sono gli ultimi progetti della band.
Kasabian, gli inizi
I Kasabian si formano sul finir degli anni novanta a Leicester in Inghilterra: Tom Meighan alla voce, Sergio Pizzorno alle chitarre, il polistrumentista, Christopher Karloff e Chris Edwards al basso.
Il loro disco d’esordio dal titolo eponimo esce nel 2004. Tra i brani che rivelano i Kasabian, LSF, Reason is Treason e Club Foot. Il sound del gruppo può essere considerato un mix di elementi elettronici e psichedelici con un impianto rock.
Christopher Karloff lascia però la band per divergenze artistiche e viene sostituito da Jay Mehler. Empire, del 2006, è l’album della conferma. A parte la title track, altri brani importanti sono Shoot the Runner e Me Plus One.
Velociraptor!
Nel 2009, la band torna con West Ryder Pauper Lunatic Asylum, un lavoro per certi versi più sperimentale, che conferma comunque il successo del gruppo. Tra i brani, Fire e Underdog.
Due anni dopo è la volta di Velociraptor! Con tra i singoli, Days Ane Forgotten e Goodbye Kiss. Nel 2014, esce 48:13, un album dal sound più scarno, con brani come Bow e Stevie.
Del 2017 è invece For Crying Out Loud, il loro sesto e ultimo album di inediti che è quello che ha raccolto meno consensi da parte del pubblico. Tra i brani, You’re in Love with a Psyco e Comeback Kid.
Gli ultimi anni
Dopo la fine del tour nel 2018, e un anno di pausa, la band torna al lavoro per preparare il nuovo materiale inedito. Nel giugno 2020, sui propri canali social comunicano che non vedono l’ora di tornare e che cercheranno di fare uscire il nuovo album il prima possibile.
Soltanto un mese dopo, è la stessa band ha comunicare, che di comune accordo, si dividono le strade con il cantante Tom Meighan per motivi personali.
Lo stesso Meighan si dichiara colpevole di aver aggredito durante il lookdown la sua compagna e viene così condannato a duecento ore di lavori socialmente utili.