“Il ciccione sta morendo”: gli audio sconvolgenti dei medici, prima della morte di Maradona
Pubblicati in argentina alcuni audio shock che i dottori di Maradona si sono scambiati nelle ore in cui stava morendo
Pare proprio che Diego Armando Maradona non sia destinato a riposare in pace, ancora per molto tempo. Dopo la sua scomparsa, avvenuta lo scorso 25 novembre a seguito di un arresto cardio respiratorio, si sono sollevati molti dubbi e polemiche riguardo le eventuali responsabilità sulla sua morte, da parte dei medici che lo hanno avuto in cura nell’ultimo periodo.
La scomparsa di Diego Armando Maradona, considerato il miglior calciatore di tutti i tempi, colui che ha fatto innamorare e sognare interi popoli, ha provocato grande sconforto a molti in tutto il mondo.
El pibe de oro aveva 60 anni e molteplici problemi di salute, che alla fine non gli hanno lasciato scampo. Un arresto cardiorespiratorio lo ha portato via, rendendo vano ogni tentativo da parte dei soccorritori di rianimarlo e tenerlo in vita.
Da quel maledetto 25 novembre, il suo nome è stato spesso al centro di numerosi rumors e polemiche, riguardanti diversi argomenti. Dai figli, legittimi e non, che pretendono di riesumare il cadavere del loro presunto padre per scoprire la verità, alle diatribe legali legate alla sua eredità.
Ciò che lascia più basiti i tantissimi fan e i familiari di Diego, però, sono le voci riguardanti delle possibili responsabilità dei medici che lo avevano in cura nell’ultimo periodo. Ad occuparsi di lui, dopo l’intervento subito al cervello qualche mese prima di morire, erano il neurochirurgo Leopoldo Luque e la psichiatra Agustina Cosachov. Proprio su questo tema, sono venuti a galla, in questi giorni, dei nuovi dettagli abbastanza sconvolgenti.
Gli audio shock che si sono scambiati i medici di Maradona
In questi giorni, il blog d’informazione argentino Infobae, è pubblicato degli audio vocali che, a quanto pare, Luque e Cosachov si sono scambiati proprio nelle ore in cui Maradona stava per morire. Parole, quelle dette dai due dottori, che sollevano un ulteriore polverone sulla vicenda. In queste note, Leopoldo Luque ha detto:
Sembra che il ciccione stia avendo un attacco cardio respiratorio e che stia per morire.
La dottoressa Cosachov, invece ha detto:
Non ho idea di cosa abbia fatto. Sto andando. Ora è con l’equipe dell’ambulanza, lo stanno rianimando e intubando. Abbiamo iniziato noi a rianimarlo, perché l’ambulanza non arrivava. Nella sua stanza faceva freddo. Non ci dicono com’è la situazione. Sono andata via e non mi hanno detto niente.
Alla luce di quanto emerso, pare che la procura che si occupa delle indagini, sia pronta a convocare i due dottori per effettuare degli ulteriori interrogatori.