Che fine ha fatto Vincenzo Diglio, Cristian de I ragazzi del muretto?
Vincenzo Diglio è diventato famoso nei primi anni 90 grazie al ruolo di Cristian ne I ragazzi del muretto
Vincenzo Diglio è diventato famoso nei primi anni novanta per aver interpretato il ruolo di Cristian, uno dei personaggi più amati della serie tv I ragazzi del muretto. Ripercorriamo la sua carriera e scopriamo cosa fa adesso l’attore.
Vincenzo Diglio, Cristian
Vincenzo Diglio nasce a Bari il primo marzo del 1968. Sin da giovanissimo, il teatro è la sua grande passione. Vincenzo intraprende il corso diretto da Gigi Proietti dove si diploma in esercitazioni sceniche e nel 1990 fa il suo debutto assoluto proprio in una piece teatrale diretta da Proietti: Il desiderio preso per la coda.
Un anno dopo è la volta di Lulù, sempre a teatro, stavolta per la regia di Mario Massiroli. Il 1991 è un anno d’oro per Vincenzo che entra a far parte del cast de I ragazzi del muretto, dove interpreta il ruolo di Cristian.
La serie ha un successo clamoroso e viene rinnovata fino al 1996. Cristian è il classico “casinaro” del gruppo, sempre allegro e alquanto immaturo, gira in moto (con cui, nel corso della serie, avrà anche un brutto incidente) ed è fidanzato con Stefania (Francesca Antonelli) istintiva e decisa.
Nuovomondo
Durante e dopo il grande successo de I ragazzi del muretto, Vincenzo prende parte a diverse serie tv e spettacoli teatrali. Tra le prime, Per amore o per amicizia, Cronaca nera, Incantesimo 2, Ricominciare, Una donna per amico, Vento di Ponente.
A teatro, recita in Carne di struzzo di Adriano Vianello, Amici di Stefano Antonelli, La presidentessa di Francesco Balestra, Il contrato di Carlo Alighiero, Casa di bambola di Fernando Balestra, Ora è possibile spegnere il computer di Sergio Cosentino.
Diglio fa anche il suo esordio cinematografico, in Matrimoni di Cristina Comencini, nel 1996, a cui segue la sua partecipazione al film La donna del delitto di Corrado Colombo, nel 2000. Nel 2006 è nel cast di Nuovomondo, film capolavoro e pluripremiato di Emanuele Crialese.
Gli ultimi anni
In questi ultimi anni, se si esclude la partecipazione nel 2009 nella soap Un posto al sole, la carriera di Vincenzo è proseguita decisamente in ambito teatrale. Diglio è diventato anche regista e docente.
Tra gli spettacoli da lui firmati, ricordiamo: 6 ragazze per me, Pensione Miramare e Barbone?. Ha inoltre co-firmato la regia di Come un cane, la noia di Franz, con Nicola Eboli, Esigenze..di con Gerry Gherardi e Dietro le quinte, con Massimiliano Bracciali.