A un anno dalla pandemia, l’ex Premier Giuseppe Conte, ricorda il personale sanitario: “Questa giornata l’abbiamo dedicata a loro. Non smetteremo mai di ringraziarli”
A un anno esatto dall'inizio della pandemia l'ex premier rivolge il suo pensiero ai medici e al personale sanitario
20 febbraio 2020: esattamente un anno fa l’Italia intera viveva il suo ultimo giorno normale e Giuseppe Conte lo ricorda. Allora, il Covid-19 era solamente una notizia di esteri, manco la più rilevante. Purtroppo, però, si faceva strada nelle priorità italiane, con il primo caso di virus localizzato a Codogno, nel lodigiano. Da lì in poi nulla è più stato come prima. La strada che avrebbe condotto al primo lockdown di marzo sarebbe stata di breve percorrenza da quel primo tampone positivo.
Giuseppe Conte: emergenza sanitaria affrontata in pieno
L’ex presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte se ne è occupato mediante un post pubblicato su Facebook. Il suo Governo ha dovuto affrontare in pieno l’emergenza sanitaria.
Senso di comunità
Questo primo lunghissimo anno ha potuto contare sul sacrificio di uomini e donne che hanno combattuto in prima linea contro il Coronavirus – si legge sulla pagina ufficiale dell’avvocato pugliese. Si parla dei medici, degli infermieri, del personale sanitario e dei volontari che di giorno in giorno hanno lavorato senza sosta, con dedizione e coraggio, dando prova di un forte senso di comunità.
L’ex premier ha proseguito il messaggio ricordando l’assistenza prestata ai malati e le vite salvate. Ma oltre a questo ha rivolto un pensiero pure ai medici e agli operatori sanitari che hanno pagato con la loro stessa vita il prezzo di un impegno verso il prossimo e un senso del dovere tanto grande.
Parole di ringraziamento
Giuseppe Conte ha ringraziato chiunque si è concretamente adoperato per salvare vite umane, curare e assistere parecchio pazienti, mettendo a rischio l’incolumità personale.
Giuseppe Conte: fedeltà alla missione
Ciascuno ha convissuto con il dolore ed ha perseverato contro la stanchezza, ma – ha scritto Giuseppe Conte – non ha mai abbassato la guardia, né si è sottratto alle responsabilità della missione. L’ex primo ministro non dimentica e, a nome della sua squadra di lavoro, dedica la giornata proprio a chi si è preso cura dal prossimo. Non smetteranno mai di ringraziarli.