Pubblica una foto insieme a suo figlio e viene arrestata: ecco lo scatto dell’attrice incriminato
Rosemond Brown arrestata per aver pubblicato una foto considerata oscena insieme a suo figlio
La vicenda dell’attrice Rosemond Brown, di origini ghanesi, si è diffusa in ogni parte del mondo, lasciando molto scossa l’opinione pubblica. Conosciuta con il nome di Akuapem Poloo, si è ritrovata a dover far fronte a delle gravi accuse e ad un processo che, alla fine, l’ha vista condannata a tre mesi di carcere.
La notizia è stata riportata sulla testata giornalistica BBC, che ha raccontato le lacrime di una madre davanti ad una sentenza per molti ritenuta ingiusta. Una sentenza emessa dal tribunale di Accra, capitale del Ghana.
La foto di Rosemond Brown
Rosemond Brown ha pubblicato sui social network una foto che la ritrae insieme al suo bambino. Cosa aveva di strano la foto? L’attrice era di profilo e completamente nuda, e il suo seno era coperto dai suoi capelli. Nello scatto, era accovacciata di fronte al suo bambino e gli teneva le mani.
In pochissimo tempo, l’immagine è diventata virale sul web ed ha scatenato la reazione negativa di migliaia di utenti. Tanto che, alla fine, l’attrice è stata convocata dalle forze dell’ordine.
A battersi nel suo processo, la Child Rights International, un’organizzazione non governativa che si batte per i diritti dei bambini. L’accusa era di pubblicazione di materiale osceno, di violenza domestica e di violazione della privacy di un’altra persona, ossia suo figlio.
Lo scorso mercoledì, Rosemond Brown è stata arrestata e poche ore fa è stata condannata in via definitiva a scontare tre mesi di reclusione in carcere.
Il tempo trascorso tra l’arresto e la successiva sentenza, è stato dovuto all’attesa del risultato di un test di gravidanza. La donna, infatti, sospettava di essere incinta di un altro figlio.
Quando il test ha dato ufficialmente un responso negativo, gli organi competenti hanno proceduto con la condanna definitiva.
La Corte crede che questo verdetto servirà come lezione per inibire l’opinione pubblica.
Numerosissimi sono anche coloro che si stanno battendo a favore della donna e contro la condanna che separerà la stessa da suo figlio.