Francesco Bonifazi: da brividi le parole del medico accusato della sua morte
Morte del piccolo Francesco Bonifazi: via al processo contro Massimiliano Mecozzi
Francesco Bonifazi, morto a 7 anni per una otite batterica bilaterale. Si è giunti al processo contro Massimiliano Mecozzi, il medico che curò il piccolo con l’omeopatia e accusato di averne provocato la morte. Da brividi le parole che sono state pronunciate dallo stesso dottore e ripetute nell’aula del tribunale.
“La febbre alta e il vomito, una normale reazione al virus”, “Gli antibiotici portano alla sordità” e ancora “I morti in ospedale ci sono per i farmaci, non per la malattia”. Francesco Bonifazi aveva l’otite, ma è stato curato senza medicinali e senza tachipirina. Le sue condizioni sono peggiorate, finché non è arrivato all’ospedale Salesi di Ancona, dove si è spento tre giorni dopo, il 27 maggio 2017.
La testimonianza contro il medico, è arrivata da parte della zia del bambino. Aurora Olivieri, questo il suo nome, era presente in molte delle chiamate avvenute tra la madre di Francesco e Massimiliano Mecozzi.
La donna ha raccontato anche di essersi recata a una visita con i genitori e di aver ascoltato il medico, davanti alle condizioni del bimbo, incolpare i vaccini che lo avevano intossicato. Tra le sue prescrizioni, soltanto rimedi omeopatici, perfino per placare il sonno.
Ripeteva che per la febbre alta fino a 43 non c’era da preoccuparsi perché era la risposta del corpo che stava rispondendo bene al virus.
La prossima udienza per la morte del piccolo Francesco Bonifazi
La prossima udienza per il processo, ci sarà il 18 maggio. Verranno sentiti alla sbarra anche i medici del 118, i dottori che lo hanno curato in ospedale e il pediatra, che secondo quanto riportato, non visitava Francesco da diverso tempo.
All’epoca dei fatti, sono stati condannati anche i suoi genitori, con l’accusa di aver dato il consenso per la cura omeopatica inadatta per le condizioni del loro bambino di 7 anni.
Dopo la tragedia, la madre Mariastella Olivieri rilasciò un’intervista a Il Resto del Carlino. Ecco le sue parole:
La mia vita è segnata per sempre, il mio cuore è spento. Ad ogni risveglio al mattino ripercorro quei giorni che ci hanno portato via Francesco. Qualunque mamma sa cosa significa amare un figlio, vederlo crescere, abbracciarlo forte ogni volta che puoi e sommergerlo di baci. È una parte del tuo corpo.