Mamma di un ragazzo suicidatosi per omofobia scrive a Pio e Amedeo
La donna ha criticato i siparietti di Pio e Amedeo a Felicissima Sera
I siparietti di Pio e Amedeo durante le puntate di Felicissima Sera non sono stati graditi a molte persone. Soprattutto nel corso dell’ultima puntata del loro show andato in onda il venerdì sera in prima serata su Canale 5, il duo pugliese ha voluto trattare liberamente tutti i temi che di solito sono censurati in tv.
A schierarsi contro le parole di Pio e Amedeo è stata anche la mamma di Andrea Spezzacatena. Un ragazzo che si è tolto la vita a 15 anni nel novembre del 2012 perché non sopportava più le vessazioni dei suoi compagni a causa della sua omosessualità.
Secondo Teresa Manes le parole molto spesso fanno più male delle aggressioni fisiche. Venerdì mamma Teresa è rimasta scioccata da quanto visto a Felicissima Sera ed ha deciso di scrivere una lettera a Pio e Amedeo, aggiungendo anche alcuni dei messaggi che riceveva suo figlio in chat. Frasi al contenuto molto forte che evitiamo di scrivere.
Pio e Amedeo, la lettera della mamma di Andrea
“Queste sono estratti di conversazione in chat rivolte a mio figlio Andrea.
Mio figlio rideva nel sentire queste frasi. Andrea Spezzacatena, noto alla cronaca come “il ragazzo dai pantaloni rosa” è stato una VITTIMA COLLUSIVA. 2 giorni dopo, quell’ultima conversazione in chat si è tolto la vita. Aveva 15 anni e 6 giorni. Mi piacerebbe che Pio e Amedeo leggessero queste 4 righe e il dolore di cui sono intrise perché possano capire (o, almeno, spero vi riescano) il male che possono fare quelle loro ” battute” omofobe”.
E ancora:
“Non so se questi 2 “artisti” hanno figli ma gli auguro di non provare mai cosa significhi sopravvivere al peso di un’ignoranza gratuita, derivata dai danni da pregiudizio. Gli stessi pregiudizi che in tanti cerchiamo di abbattere con anni d’impegno sociale e che loro hanno rinforzato con qualche minuto di cattivo gusto” – ha scritto la donna.