Toni Pipitone rompe il silenzio dopo anni: le sue parole trasmesse da Quarto Grado
Le parole di Toni Pipitone, l'ex marito di Piera Maggio
Le sue parole hanno commosso tantissime persone. Toni Pipitone è stato intervistato dalla trasmissione Quarto Grado ed ha spiegato all’intera Italia cosa abbia significato e cosa significhi ancora oggi per lui la scomparsa della piccola Denise Pipitone.
La stessa trasmissione ha spiegato che Toni Pipitone ha cresciuto la bambina e ha scoperto di non essere il padre biologico soltanto dopo la sua scomparsa.
La bambina è Pipitone, io sono Pipitone… è mia figlia, ti ho detto. Me la devono riportare indietro. Io sono stato messo in mezzo… non perché sono stato… perché ero il papà della bambina ed ero sposato allora con la signora. Denise era figlia mia. La bambina con me stravedeva. Io allora avevo il fuoristrada decappottabile. La bambina andava a Mazara, lei tutta contenta. Si camminava a Mazara… in spiaggia. Cioè abbiamo vissuto dei momenti bellissimi. Fino all’ultima volta ha dormito con me. ‘Papà ti voglio bene, tu non morirai mai’, ‘Tu non diventerai mai vecchio’. Mi diceva non ti addormentare, perché si spaventava se mi addormentavo prima io e lei aveva paura del buio.
Toni Pipitone ha continuato a parlare delle sue emozioni, sottolineando il fatto che Denise era sua figlia e che mai penserà che non lo sia.
Il giorno della scomparsa, l’uomo era al lavoro. È tornato a casa verso le 12.10 ed ha scoperto cos’era accaduto. Tutti che cercavano Denise.
Quando si ritroverà la bambina, la mia figura deve essere assolutamente presente. Perché io sono stato e sono il suo papà.
La lettera di Toni Pipitone
Toni Pipitone ha poi fatto leggere una dolcissima lettera alla trasmissione Quarto Grado, dedicata alla bambina scomparsa a Mazara del Vallo quel 1 settembre del 2004. Ecco le sue parole:
Denise quando sarà tutto finito, papà ti porterà a mangiare un bel gelato, grosso quanto una casa. Il mio cuore batte per te, non farlo fermare amore mio.
Tre anni fa, l’uomo si è risposato con una donna di nome Marisa. Quest’ultima l’ha sempre sostenuto e aiutato a chiedere giustizia per Denise Pipitone.