Hola, la cagnolina lanciata da un’auto in corsa è pronta per l’adozione: una sola condizione
Hola cerca una casa, ma con ei dovrà essere adottata anche la sua amica speciale Micia
Finalmente è arrivato il post che tutti aspettavano su Hola, la cagnolina lanciata da un’auto in corsa a Menfi. Da quel giorno, questa guerriera ne ha passate tante. Prima le convulsioni e la paura che non ce l’avrebbe fatta, poi la scoperta della cecità, poi la parvovirosi.
Hola sembrava proprio non avere pace, ma per tutto il tempo ha potuto contare sul supporto e l’amore dell’associazione Oasi Ohana e di una gattina speciale di nome Micia. Le due hanno instaurato un legame incredibile e proprio per questo motivo i volontari hanno scelto di non separarle.
Nell’ultimo post sulla pagina Facebook dell’associazione si legge:
🐕 #HOLA È PRONTA PER L’ADOZIONE MA PARTIRÀ SOLAMENTE INSIEME ALLA SUA AMICA MICIA 🐈. Lasciarla andare sarà durissima, uno degli addii più difficili. Però l’ultimo regalo che le faremo sarà quello di non separarla dalla sua amica Micia. Hola da oggi potrà essere adottata. Ma tra i requisiti essenziali, oltre AD AVER GIÀ AVUTO ESPERIENZE COMPROVATE DI GESTIONE DI CANI CIECHI, quello di adottare anche Micia e di non separarle MAI. Queste, oltre ai classici controlli pre e post affido, sono le condizioni per garantire una vita felice alla nostra Hola.
L’associazione Oasi Ohana ha chiesto di inviare le richieste tramite email. Tutte verranno poi visionate e valutate e si procederà con la scelta della persona perfetta per Hola e Micia.
Dopo tanta sofferenza, arriverà una nuova vita per Hola
Dopo tutto quello che è stata costretta a subire questa povera cagnolina, finalmente avrà un po’ di pace. Per lei, Micia è un sostegno fondamentale.
Purtroppo la sua cecità è irreversibile e per sempre porterà i segni di ciò che la mano crudele dell’uomo le ha fatto. Quel mostro l’ha lanciata da un’auto in corsa, forse convinto che sarebbe morta con l’impatto. Ma la piccola guerriera non gliel’ha data vinta ed è rimasta aggrappata alla vita con tutte le sue forze, finché qualcuno non l’ha raccolta e l’ha affidata in mani sicure.