Il piccolo Lyam non ce l’ha fatta: si è spento in ospedale dopo 2 lunghi giorni di agonia
Il piccolo Lyam non ce l'ha fatta: è morto in ospedale dopo il drammatico incidente, mentre era al parco con i genitori
Una notizia davvero triste è arrivata nelle scorse ore. Purtroppo il piccolo Lyam, il bimbo di 3 anni investito al parco, non ce l’ha fatta. Si è spento in ospedale dopo 2 lunghi giorni di agonia. I traumi riportati erano troppo gravi. I medici hanno fatto il possibile per aiutarlo, ma le sue condizioni sono apparse molto critiche sin da subito.
L’uomo che ha investito la famiglia, ora è ricoverato. Tuttavia, gli agenti hanno scoperto che la sua patente era revocata da molto tempo ed anche che la sua auto era sequestrata.
Questo drammatico episodio è avvenuto nella mattinata di mercoledì 2 giugno. I genitori erano usciti per fare una passeggiata al Parco Toti, a Paderno Dugnano.
Ad un certo punto, hanno deciso di fermarsi per fare una foto vicino al laghetto ed è proprio a quel punto che sono stati investiti. L’uomo di 72 anni, alla guida della sua Ford Focus, ha perso il controllo del veicolo, è precipitato dalla strada sovrastante e li ha travolti.
Le condizioni del bambino sono apparse gravi sin da subito. Per questo i presenti hanno lanciato in fretta l’allarme al 118. I sanitari arrivati sul posto, lo hanno trovato privo di sensi.
Infatti prima di trasportarlo all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, hanno dovuto rianimarlo per diverso tempo. Tuttavia, la sua situazione è rimasta critica anche nei giorni in cui era ricoverato.
Il tragico decesso del piccolo Lyam e le indagini
Nella giornata di ieri, precisamente alle 17.10, è arrivata la triste notizia. I medici non hanno potuto più far nulla per salvare il piccolo. Hanno potuto solo constatare il suo tragico decesso.
Nel drammatico incidente anche il papà di 27 anni e l’automobilista hanno riportato dei traumi, ma nessuno di loro risulta essere in pericolo di vita. Si riprenderanno nel giro di pochi giorni.
La salma del bimbo ora è a disposizione degli inquirenti, per poter proseguire con le indagini. Hanno disposto l’autopsia sul suo corpo, che verrà eseguita nella giornata di oggi, sabato 5 giugno.