La storia del salvataggio della cagnolina Aika
La cagnolina Aika si era allontanata da casa una settimana prima ed è sopravvissuta nel gelido circolo polare artico
La storia di oggi racconta della straordinaria capacità di sopravvivenza di una cagnolina di nome Aika e del cuore gentile di alcuni marinai che, quando l’hanno vista per la prima volta, hanno deciso di intervenire per aiutarla. La cucciola, che viveva con la sua mamma e il suo papà in un villaggio del circolo polare artico, si era allontanata troppo e non era riuscita più a tornare a casa.
Stava facendo una passeggiata sulle rive del mare artico, quando una porzione di ghiaccio sotto alle sue zampette si è rotta improvvisamente. Tutto questo ha mandato la femmina di Samoiedo alla deriva e le ha impedito di ritrovare la strada per tornare a casa.
Prima che qualcuno si accorgesse di lei è passata una settimana. Sette giorni e sette notti a vagare da sola nella vastità gelida del circolo polare artico, senza cibo e senza un luogo in cui riscaldarsi. Eppure, la meravigliosa cagnolina bianca era riuscita a sopravvivere.
Dopo quella settimana, i primi ad accorgersi di loro sono stati i marinai di una nave rompi ghiaccio russa, che si trovava a passare da quelle parti nella loro rotta verso un terminal petrolifero nel Golfo di Ob.
Yevgeny Nagibin, il capitano della nave, ha preso la decisione di fare una sosta per aiutare la cucciola.
Il salvataggio di Aika
Alcuni membri del mio equipaggio lo hanno avvistato e mi hanno avvertito. Ho capito subito che c’era qualcosa che non andava. Non era normale il fatto che fosse lì da solo. E a quelle temperature sapevo che non poteva sopravvivere molto, quindi ho deciso di mettere in atto un piano per cercare di salvarlo
Il piano prevedeva di far calare una scala cerimoniale verso il ghiaccio e poi di cercare di attirare la cagnolina a bordo. Nonostante la maestosità della nave, Aika ha scelto di fidarsi e di andare verso quelle persone.
La cagnolina sembrava in buone condizioni. La sua folta pelliccia l’aveva protetta fortunatamente, ma il freddo l’avrebbe uccisa nel giro di pochi altri giorni.
Dopo una ricerca, l’equipaggio della nave ha rintracciato la famiglia di Aika e hanno organizzato il tutto per la riunione.
Svetlana Chereshneva, la mamma della cucciola, era preoccupatissima per la sua amica a quattro zampe, ma quando l’ha vista sana e salva ha tirato un lungo sospiro di sollievo.