Cinema a lutto: all’età di 83 anni è morto il grande Ned Beatty
(3 anni, gran parte dei quali trascorsi davanti ad una cinepresa: si è spento per sempre l'attore statunitense Ned Beatty
Il mondo del cinema internazionale piange la scomparsa di Ned Beatty. Si era fatto largo in un numero davvero incredibili di produzioni hollywoodiane, ma il suo successo si era esteso praticamente in tutto il mondo. Si è spento a 83 anni nella sua casa di Los Angeles, per cause naturali e accerchiato dall’affetto dei familiari stretti e degli amici più cari.
A dare la notizia della morte di Beatty ci ha pensato la sua manager. Che con un post sui social network ha affermato che ora Ned ha trovato finalmente la sua pace.
L’attore nato a Louisville nel 1937 aveva 83 anni, gran parte dei quali trascorsi davanti ad una cinepresa. In realtà aveva iniziato la sua carriera da attore sui palcoscenici di teatro. Ma quando nel 1972 ha esordito per la prima volta sul grande schermo, recitando nel film Un tranquillo weekend di paura di John Boorman, non l’ha più lasciato.
Vita e Carriera di Ned Beatty
Ned Beatty, come anticipato, è nato a Louisville, nel Kentucky, il 6 luglio del 1937. Dopo una lunga carriera da attore di teatro, che gli ha consentito di ricevere molti premi e riconoscimenti. A Broadway, ad esempio, ha vinto il premio della critica e un Drama Desk Award per la sua interpretazione di Big Daddy in un revival di “Cat on a Hot Tin Roof”.
Tantissime le sue parti anche in produzioni televisive, ma è con il cinema che ha raggiunto il suo successo. Il punto più alto della carriera è arrivato negli anni 90, quando ha avuto una parte da protagonista nel film irlandese “Hear My Song”.
Tuttavia, per suo stesso dire, ciò che lo appassionava di più erano i ruoli da attore non protagonista. Aveva ammesso, durante un’intervista, che essere una star riduce la tua efficacia come attore, perché si rischia di diventare una parte identificabile di un prodotto e in qualche modo prevedibile: “Devi fare attenzione e nutrire i tuoi fan. Ma mi piace sorprendere il pubblico, fare l’inaspettato”.
Nel 1979 ha avuto l’onore di essere diretto in una pellicola dal grande Steven Spielberg. Il titolo del film era “1941 – allarme ad Hollywood“. Nel 1976, grazie alla sua interpretazione nel film “Quinto potere“, riuscì ad ottenere una prestigiosa nomination ai premi Oscar, nella sua amata categoria di miglior attore non protagonista.