Cilento e la sconfitta dello spopolamento con una strategia: vacanza a 2 euro
Cilento di fronte al rischio di spopolamento, arriva il progetto della "vacanza a 2 euro"
Il Cilento ha elaborato una strategia per sconfiggere i danni causati dalla pandemia da Covid-19 ed evitare lo spopolamento. Nel dettaglio stiamo parlando del piccolo comune di San Mauro La Bruca il quale negli ultimi anno ha perso ben 724 abitanti. Il progetto adottato per rimediare alle difficoltà è “Vacanza a 2 euro“. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Nel corso dell’ultimo periodo la pandemia da Covid-19 ha comportato gravi danni alla situazione economica di numerosi paesi. Non solo i paesi poiché anche i piccoli comuni hanno subito il fenomeno di spopolamento. Tra questi ultimi troviamo San Mauro La Bruca, in Cilento.
Nel pieno della pandemia da Covid-19, San Mauro La Bruca, un piccolo comune in Cilento ha elaborato un piano per far fronte alla crisi economica e allo spopolamento. Nel corso degli ultimi anni, questo comune ha perso ben 724 abitanti: da 1300 sono passati a 576. Dunque, nonostante il comune durante la pandemia non abbia rilevato nessun contagio, i residenti sono diminuiti.
Dinanzi a questa spiacevole situazione la scorsa estate l’amministrazione del sindaco Francesco Scarabino ha dato il via all’iniziativa “vacanza a due euro”. Si tratta di un progetto creato con lo scopo di promuovere l’attività turistica nel piccolo comune. Di rilevante importanza è stata anche la posizione strategica del paese il quale si trova su una delle coste più rinomate del Cilento.
Anche quest’anno il governo locale ha riproposto l‘iniziativa e sul sito dell’ente si può trovare il regolamento per usufruire dell’offerta speciale. Possono prenotare cittadini maggiorenni che non abbiamo parenti residenti a San Mauro La Bruca. L’assegnazione delle camere è in ordine cronologico sulla base delle prenotazione con turnazione sabato/sabato.
Durante il soggiorno gli ospiti dovranno fornirsi da soli lenzuola, cuscini, coperte e vitto. L’offerta è in vigore dal 26 giugno al 2 di ottobre e sul sito è già possibile prenotare. La scorsa estate questo progettò andò a gonfie vele ed in paese arrivarono circa 1500 turisti. Queste le parole del sindaco:
Contiamo di fare il pieno anche quest’anno il nostro unico desiderio è che il paese sopravviva allo spopolamento. Impresa difficile, ma non intendiamo arrenderci.