Tragedia a Cesena, il piccolo Diego Georgiev è morto a 2 anni: i genitori presentano un esposto
Tragedia a Cesena, il piccolo Diego Georgiev è morto in ospedale: non è mai arrivato nella sala operatoria
Un tragico episodio è avvenuto lo scorso venerdì 18 giugno, all’ospedale Sant’Orsola di Bologna. Purtroppo il piccolo Diego Georgiev è morto a 2 anni, dopo un peggioramento improvviso delle sue condizioni. I medici volevano provare a fare il possibile, ma non sono mai riusciti a portarlo in sala operatoria in tempo per salvarlo.
Il dramma di questa famiglia, di origine ucraina, è iniziata lo scorso lunedì 14 giugno, nella loro abitazione a Gambettola, in provincia di Cesena.
Il bambino ha iniziato ad accusare una strana febbre. Tuttavia, la situazione nel giro di poche ore sembrava essere sotto controllo. La temperatura era tornata ad essere normale e tutto stava procedendo per il meglio.
Nella giornata di mercoledì però, la condizione del piccolo è peggiorata di nuovo. La febbre è salita a 39 e i genitori, dopo una visita dal pediatra, hanno deciso di portarlo d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Bufalini.
Diego mentre era ricoverato, ha iniziato anche vomitare. Per questo i medici hanno deciso di mettergli una flebo per reintegrare i liquidi. La situazione è peggiorata nel pomeriggio di giovedì. La febbre è salita notevolmente e i dottori, dopo una vista, hanno informato la mamma ed il padre che era meglio un trasferimento all’ospedale Sant’Orsola. Gli hanno diagnosticato dei problemi al cuore.
Il tragico decesso del piccolo Diego Georgiev
Il trasferimento nell’altra struttura ospedaliera, era previsto nella mattinata di venerdì intorno alle 7.30. Però non è avvenuto prima delle 11.30 ed è proprio su questo punto che oggi i genitori hanno dei dubbi. Vogliono sapere se queste ore sono state per lui fatali.
I medici del Sant’Orsola avevano programmato un intervento al cuore nella stessa sera. Tuttavia, il piccolo non è mai arrivato nella sala operatoria.
Purtroppo il cuore di Diego ha cessato di battere alle 19.30, nella stanza del reparto. La famiglia distrutta da questa tragica ed improvvisa perdita, ha chiesto che sia fatta chiarezza. Infatti dopo essersi affidati a Studio3A-Valore S.P.A, hanno deciso di presentare un esposto ai carabinieri.
Chiedono che il corpo del piccolo sia sottoposto ad autopsia. Vogliono sapere se la sua morte sia avvenuta a causa di una meningite, di un virus, una miocardite o perfino per il Covid. La stessa struttura ospedaliera ha dichiarato che è pronta alla massima collaborazione con la magistratura.