Chiara Gualzetti: i gesti della famiglia per la camera ardente
"Merita di essere ricordata con atti importanti", le parole del papà di Chiara Gualzetti prima del funerale
Tanto il dolore e le lacrime alla camera ardente di Chiara Gualzetti, la 15enne uccisa dal suo amico e coetaneo a Monteveglio, nel bolognese. Amici, parenti e conoscenti si sono recati a salutare la ragazza per l’ultima volta. Oggi alle 17:00 si terranno i funerali.
La famiglia ha deciso di lasciare il feretro aperto, chiedendo a giornalisti e televisioni di non riprendere l’interno della struttura. La bellissima Chiara era vestita con un abito medievale, una scelta che papà Vincenzo ha fatto per ricordare il suo grande amore per la storia, le rievocazioni storiche e per la sua attività del tiro con l’arco.
Per il sottofondo sono state scelte le canzoni preferite dalla quindicenne, la musica in De Gregori e Pino Daniele.
Dietro al feretro, uno schermo con le foto di Chiara e poi il gesto più commovente. Una treccia di capelli tra le mani, da donare ai bambini malati di tumore. Papà Vincenzo ha raccontato:
Questa era la generosità di mia figlia. Quando ha saputo che l’Ageop (Associazione Genitori Ematologia Oncologia Pediatrica, ndr) raccoglieva capelli per i bambini che avevano bisogno di parrucche, dopo tanti anni di cure di quei capelli ha deciso spontaneamente di tagliarli e di donarli. Merita di essere ricordata con atti importanti, faremo qualcosa di generosità.
In tanti hanno voluto anche partecipare ad una raccolta fondi, per aiutare la famiglia della vittima ad affrontare tutte le spese e il grade dolore che li ha travolti in modo inaspettato.
Il padre di Chiara Gualzetti ha spiegato di aver fatto tali scelte per il suo ultimo addio, perché non vuole che si spengano i riflettori sulla sua morte. Sua figlia è vittima di femminicidio e lui vuole che sia ricordata con gesti importanti. Così che possa essere d’aiuto a tutte le donne vittime di violenza.
Oggi alle 17:00 l’ultimo saluto a Chiara Gualzetti.