Opera, la gattina salvata dalla strada che aveva bisogno di elaborare il lutto della sua umana
Non vedendola più tornare a casa, Opera aveva perso il controllo e voleva solo capire cosa fosse accaduto
La storia della gattina di nome Opera è l’ennesima dimostrazione di quanto gli animali abbiamo un’anima sensibile, grande almeno quanto quella di noi umani. Una bimba di due anni l’aveva salvata dalla strada e quando la piccola ha perso la vita in un incidente stradale, la gatta ha voluto a suo modo elaborare il lutto. Ecco la vicenda completa.
L’inizio di vita della micia protagonista di questa storia non era stato dei migliori. Aveva vissuto tanto tempo in strada, a lottare ogni giorno per sopravvivere.
Un giorno, sul suo cammino ha incrociato i passi della piccola Julia, una bimba di soli due anni che, intenerita da quella creatura pelosa sofferente, ha pregato sua madre di portarla a casa.
La madre di Julia non voleva prendere un animale in casa. Tuttavia, riflettendoci, ha capito che quella era l’occasione giusta per dare un insegnamento molto importante ala sua bambina, quello di aiutare gli altri, soprattutto se sono meno fortunati.
Opera era felicissima di aver trovato una casa accogliente, una famiglia così generosa ed una padroncina così amorevole. La gattina amava tutti i membri della famiglia, ma con Julia aveva stretto subito un legame fortissimo.
L’incidente che ha cambiato la vita di tutta la nuova famiglia di Opera
Purtroppo, un terribile giorno, la famiglia di Julia è stata colpita da una tragedia immane. La bambina di due anni e sua mamma erano a fare delle commissioni in autobus, quando il conducente del mezzo ha perso il controllo e si è ribaltato. 8 dei 30 passeggeri che erano a bordo hanno perso la vita, tra cui Julia e sua mamma.
Nei giorni successivi, la gattina si è mostrata particolarmente irrequieta. Era troppo tempo che non vedeva le sue umane predilette e ciò la stava preoccupando troppo.
Quando è arrivato il giorno del funerale, Opera era particolarmente strana. D’un tratto, poco prima che i parenti uscissero per andare alla veglia, è sparita nel nulla.
Più tardi, mentre tutti erano tristi a piangere la morte delle due, nella camera mortuaria è arrivata proprio Opera. Si era nascosta nell’auto e aveva seguito i familiari per dare l’estremo saluto alla sua amica.
Aveva bisogno a suo modo di capire e di elaborare il lutto. Dopo quel giorno, il suo umore è cambiato drasticamente e lei è tornata ad essere la dolce micia che tutti conoscevano.